Esteri
L’altra metà del cielo: donne italiane che sposarono i primi immigrati cinesi
Il 24 novembre un incontro online sul canale YouTube dell'Istituto Confucio per parlare di questo aspetto della migrazione cinese in Italia poco conosciuto
La migrazione cinese in Italia è una tra le più antiche e ha Milano come epicentro. Negli ultimi anni sono stati pubblicati alcuni libri su questo tema, ma finora nessuno aveva mai parlato delle “mamme di Chinatown”.
Angelo Ou, uno dei figli del primo flusso migratorio cinese in Italia, nel suo libro “L’altra metà del cielo” racconta la storia delle donne italiane che sposarono i primi immigrati cinesi. Queste mamme sono quasi tutte donne semplici, spesso figlie di famiglie di provincia, anche loro immigrate in città per trovare lavoro; ragazze che sposando uno straniero avrebbero perso la cittadinanza, con la necessità, quindi, di ottenere un permesso di soggiorno per restare in Italia.
Partendo dalla storia di coloro che per primi si insediarono in città, con le difficoltà di lavoro, della lingua e delle leggi razziali, l’autore racconta la forza e la determinazione con cui questi si integrarono nel contesto italiano, dando origine alle famiglie che oggi rappresentano le radici della comunità cinese che ancora vive in via Canonica e dintorni.
L’incontro di martedì 24 novembre, sarà l’occasione per conoscere questa interessante storia spesso dimenticata.
L’incontro rientra nel ciclo organizzato in occasione del 50° anniversario delle relazioni diplomatiche Italia-Cina. È organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e sarà trasmesso in diretta streaming alle ore 17.00 sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.
Angelo Ou, ieri cino-italiano, ma oggi marcatamente italo-cinese, è figlio del primo flusso migratorio cinese in Italia, che iniziò il primo radicamento a Milano in Via Canonica, allora asse principale di quella che oggi è la più conosciuta “Chinatown milanese”. La sua perfetta integrazione nel tessuto sociale italiano, gli permette di occuparsi di aspetti sociali o riguardanti la comunità cinese di Milano.
Oggi 73enne, con moglie italiana ben nota nella comunità cinese, ha una figlia 43enne con la testa europea e il cuore cinese. Curioso e attento osservatore delle evoluzioni sociali, politiche ed economiche che riguardano la Cina e i cinesi, partecipa spesso alle iniziative delle associazioni cinesi in Italia.
È autore del libro “L‘altra metà del cielo” (GEDI, 2020). È in corso di elaborazione la versione cinese del libro, in collaborazione con un’insegnante cinese, per una possibile pubblicazione nel 2021.