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Le Pen condannata, ecco la vendetta: Camus: "Pronta a far cadere il governo Bayrou"

Il politologo francese anticipa le mosse della leader del Rassemblement

di Redazione Esteri

Francia, la vendetta di Le Pen dopo la condanna: colpire il governo Bayrou

Terremoto politico in Francia dopo la decisione presa ieri dal Tribunale di Parigi che ha condannato Marine Le Pen, la leader del Rassemblement e soprattutto la principale rivale di Macron all'Eliseo. Le Pen è stata ritenuta responsabile in merito al caso dei fondi europei usati illegalmente. Quattro anni di reclusione, due dei quali da scontare con il braccialetto elettronico (non andrà in prigione), una multa di 100mila euro e, soprattutto, ineleggibilità con esecuzione immediata per cinque anni, che in termini politici significa impossibilità di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2027. Le Pen si ribella a questa sentenza: "Sono innocente, ricorrerò in appello".

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"Con cinque anni di ineleggibilità, la questione è chiusa: Marine Le Pen - spiega a La Repubblica il politologo Jean-Yves Camus, uno dei più noti specialisti dell’estrema destra - non potrà essere candidata nel 2027. Questo è un duro colpo per il Rassemblement National. Jordan Bardella non ha l’esperienza né la stessa legittimità nella corsa all’Eliseo. Quello che mi colpisce - prosegue Camus - è la leggerezza con cui Le Pen e gli altri imputati si sono presentati davanti al tribunale. Non hanno nemmeno cercato di fornire una giustificazione".

"Ora - spiega Camus - ci può essere la tentazione di una vendetta, di punire il governo Bayrou accusato di aver "ispirato" i giudici. Non credo che i magistrati siano stati influenzati e ripeto: è mancata una difesa convincente da parte del Rassemblement National. Nell’opinione pubblica può diffondersi l’idea che i partiti vogliano sconfiggere un avversario politico attraverso i magistrati e non nelle urne. È pericoloso anche perché la sentenza non risolve un tema fondamentale: c’è un partito che dal 1984 continua a crescere e che finora nessuno è riuscito a contenere. Le idee del Rassemblement National continueranno anche senza Le Pen".

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