Libia,Pucciarelli: "Urge tavolo tecnico tra ministeri su acque internazionali"

"Non possiamo più permettere che i nostri pescherecci, che svolgono legittimamente l’attività di pesca in acque internazionali, possano essere minacciati o addirittura sequestrati dalle autorità libiche, come accaduto il 1 settembre 2020 ad opera di una motovedetta libica delle forze di Haftar". Così il sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli chiede un tavolo tecnico immediato tra i Ministeri che definisca le acque internazionali di fronte le coste della Cirenaica.

“La fregata Alpino” della nostra Marina militare è intervenuta questa mattina in soccorso di 7 pescherecci italiani minacciati dall’arrivo ad alta velocità di un gommone proveniente dalla costa Cirenaica. Le imbarcazioni italiane, che svolgevano attività di pesca in acque internazionali, sono state messe in sicurezza e si dirigono verso nord, nel Mediterraneo centrale, rende noto il sottosegretario.

Dopo la visita del premier Draghi, lo scorso 6 aprile a Tripoli - continua - il dialogo con le autorità esecutive neo-elette della Libia si è solidificato, e oggi ci sono "le condizioni per lavorare ad un possibile accordo con la Libia per definire il perimetro delle acque internazionali antistanti le coste della Cirenaica". L'appello va al Ministero degli Affari Esteri al fine di aprire un tavolo tecnico con gli altri Ministeri per definire il testo da proporre alla Libia.