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Russia, il petrolio di Putin in Europa via India nonostante le sanzioni

di Redazione Esteri

Nuova Delhi sta importando quantità record di greggio russo. Ma il paese è diventato contemporaneamente il primo fornitore di carburante dell'Europa.

Il petrolio russo arriva comunque in Europa... via carburante dall'India

Certi barili non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Il petrolio russo continua ad arrivare in Unione europea, pur prendendo una rotta più ampia, ben più ampia del solito. Nonostante le sanzioni. Nonostante la guerra in Ucraina. E nonostante lo scorso dicembre l'Unione Europea abbia bloccato quasi tutte le importazioni di greggio via mare dalla Russia. Due mesi dopo ha esteso il divieto ai combustibili raffinati.

Come noto, Cina e India hanno aumentato in modo esponenziale le importazioni di petrolio e gas russi a prezzo scontato. Un'arma a doppio taglio per la Russia, che evita di risentire esageratamente delle sanzioni occidentali destinando le proprie riserve altrove verso est, ma che allo stesso tempo la rende sempre più dipendente nei confronti di Pechino e in seconda battuta di Nuova Delhi.

L'India in particolare si sta accaparrarndo il greggio russo a basso costo, trasformarlo in carburanti come il diesel e rispedirlo in Europa con un sovrapprezzo.  Il Paese asiatico è sulla buona strada per diventare il più grande fornitore europeo di carburanti raffinati questo mese, acquistando contemporaneamente quantità record di greggio russo, secondo i dati compilati da Bloomberg dalla società di analisi Kpler.

Lo sviluppo è a doppio taglio anche per l'Ue. Da un lato, sottolinea Bloomberg, il blocco ha bisogno di fonti alternative di gasolio ora che ha interrotto i flussi diretti dalla Russia, in precedenza il suo principale fornitore. Tuttavia, in ultima analisi, questo aumenta la domanda di barili di Mosca e comporta costi di trasporto aggiuntivi.  Ciò significa anche una maggiore concorrenza per i raffinatori europei che non possono accedere al greggio russo a basso costo, e si inserisce nel contesto di un più ampio controllo del mercato sulla provenienza delle importazioni di gasolio della regione. 

I numeri dell'accresciuta dipendenza europea verso l'India