Esteri
Spagna, altro che Ulivo. Sumar, l'alleanza di 20 partitini delle Sx contro Vox
Il 23 luglio ci saranno le elezioni. Gli ultimi sondaggi indicano i socialisti del premier uscente Sanchez in difficoltà. Ma nessuno avrebbe la maggioranza
Lo stallo politico post-voto — come avvenne nel 2019 — è un’ipotesi improbabile ma non impossibile e in tale scenario tornerebbero protagonisti i partiti regionali, baschi e catalani in testa. Stasera - prosegue Il Corriere - i candidati si sfideranno in uno scontro televisivo a tre, con la clamorosa assenza del leader del Pp. Sánchez insegue l’improbabile rimonta; Díaz attaccherà a muso duro i "neo-franchisti"; Abascal sarà solo a difendere il fronte conservatore. Le malelingue, anzi, suggeriscono che Feijóo speri in un suo errore per riprendersi i voti fuggiti a destra.
I popolari temono un passo falso che mandi all’aria il vantaggio accumulato. Il mite Feijóo, che finora non aveva sbagliato una mossa, da qualche giorno è sulla difensiva. Come se non bastasse, dagli archivi fotografici, rispunta un’immagine del 1995 che lo ritrae a bordo dello yacht di un narcotrafficante galiziano. Quando fu pubblicata per la prima volta, dieci anni fa, Feijóo si giustificò dicendo che lo conosceva appena.