Esteri
Guerra commerciale, von der Leyen ci ripensa: "Stop ai dazi contro gli Usa per 90 giorni. Ora chance ai negoziati"
L'annuncio della presidente della Commissione Ue

Ursula Von Der Leyen
Dazi, Trump: "Grande rispetto per Xi, finiremo per trovare soluzione buona per entrambi"
"Io ho un grande rispetto per il presidente Xi. E', nel senso vero della parola, un mio amico da molto tempo e credo che finiremo per trovare una soluzione che sia buona per entrambi". Donald Trump ha espresso così la convinzione che la guerra commerciale scatenata con la Cina, alla quale ora la sua amministrazione applica dazi del 145%, si potrà risolvere con un accordo. Ed ha ribadito che con la sua azione intende riequilibrare una situazione ingiusta per gli Stati Uniti: "stiamo riorganizzando il tavolo, sono sicuro che saremo in grado di andare molto d'accordo".
Dazi, Trump: "Ue è stata intelligente ad evitare misure di ritorsione"
Per Donald Trump l'Unione Europea è stata "molto dura" ma anche "molto intelligente" nel tenere sospesi i dazi di ritorsione contro gli Stati Uniti. "Sono stati molto intelligenti, erano pronti ad annunciare la ritorsione e poi hanno sentito quello che abbiamo fatto alla Cina e gli altri, ma poi hanno deciso di aspettare", ha detto il presidente americano rispondendo ai giornalisti dopo la riunione del suo gabinetto di governo.
Trump non ha mancato di attaccare di nuovo la Ue per essersi "veramente approfittata degli Usa". "E' stata formata con l'obiettivo di approfittarsi degli Usa", ha continuato ripetendo un'accusa formulata ormai diverse volte. "Non dò la colpa a loro, ma alle persone che erano sedute a quella scrivania dell'Ufficio Ovale - ha aggiunto riferendosi ai suoi predecessori- molti presidenti sono da incolpare, non avrebbero mai dovuto permettere che accadesse".
Von der Leyen ci ripensa: stop ai dazi contro gli Usa
L'Ue ha deciso di sospendere per novanta giorni i dazi decisi ieri contro i prodotti americani. Lo ha annunciato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. "Vogliamo dare una possibilità ai negoziati. Mentre completiamo l'adozione delle contromisure dell'Ue, che hanno ricevuto un forte sostegno da parte dei nostri Stati membri, le sospendiamo per 90 giorni. Se i negoziati non saranno soddisfacenti, scatteranno le nostre contromisure. Il lavoro di preparazione di ulteriori contromisure continua". Lo ha annunciato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen sottolineando che, nel frattempo, "tutte le opzioni restano sul tavolo".
Con la decisione di oggi, ha spiegato il portavoce dell'esecutivo Ue per il Commercio, Olof Gill, la Commissione europea ha deciso di rinviare l'intera lista di controdazi approvata ieri in risposta alle tariffe ordinate da Donald Trump su acciaio e alluminio. "Gli Stati membri ci hanno dato il mandato per procedere, ma questo non significa un'attivazione automatica delle misure", ha precisato il portavoce, indicando che - fino all'annuncio di Trump sulla pausa di 90 giorni - l'intenzione di Bruxelles era "di pubblicare l'atto legale che avrebbe fatto scattare i dazi la prossima settimana" in tre fasi: 15 aprile, 16 maggio e primo dicembre. "Ora abbiamo premuto sul pulsante pausa: il lavoro di preparazione" per rispondere invece ai dazi reciproci di Trump "prosegue, ma finché siamo in pausa non annunceremo né presenteremo nulla", ha evidenziato il portavoce Ue.
Von der Leyen: "Bene la pausa sui dazi, ma serve chiarezza per il commercio"
"Accolgo con favore l'annuncio del Presidente Trump di sospendere i dazi reciproci. Si tratta di un passo importante verso la stabilizzazione dell’economia globale. Condizioni chiare e prevedibili sono essenziali affinché il commercio e le catene di approvvigionamento possano funzionare correttamente". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in una nota.
"I dazi - dice von der Leyen - sono tasse che danneggiano solo le imprese e i consumatori. È per questo che ho sempre sostenuto un accordo di dazi zero per zero tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. L’Unione Europea resta impegnata in negoziati costruttivi con gli Stati Uniti, con l’obiettivo di raggiungere un commercio senza attriti e reciprocamente vantaggioso".
Allo stesso tempo, "l’Europa continua a concentrarsi sulla diversificazione delle proprie partnership commerciali, collaborando con paesi che rappresentano l’87% del commercio globale e che condividono il nostro impegno per uno scambio libero e aperto di beni, servizi e idee".
Infine, aggiunge la presidente della Commissione Ue, "stiamo intensificando il nostro lavoro per rimuovere le barriere all’interno del nostro mercato unico. Questa crisi ha reso evidente una cosa: in tempi di incertezza, il mercato unico è la nostra ancora di stabilità e resilienza. Io e il mio team continueremo a lavorare giorno e notte per proteggere i consumatori, i lavoratori e le imprese europee. Insieme, gli europei usciranno da questa crisi più forti".