Esteri
Guerra, Uk: "Russi avanzano a Bakhmut, ucraini costretti a ritiri ordinati"
Germania e Cina si accordano sulle richieste di pace per l'Ucraina in vista dell'incontro con Mosca. Londra svela la situazione a Bakhmut e Orban dà la zampata
Orban rincara la dose: "L’Ucraina non esiste senza gli aiuti economici di Stati Uniti e Ue”
Mentre Kiev ribadisce con forza che: “I crimini di Mosca si configurano come genocidio”, c’è chi dall’altra parte infligge stoccate e tira l’acqua al suo mulino. Parliamo di Viktor Orban, che ai microfoni di Radio Kossuth, ha espresso chiaramente la sua opinione in merito allo scontro tra Russia e Ucraina: “Nei fatti l’Ucraina è un paese inesistente in termini finanziari. Il calo degli indicatori economici è enorme, il che è del tutto comprensibile a causa della guerra. Ovviamente, l’Ucraina non può autofinanziarsi. La domanda è se sosteniamo l’Ucraina. E nel momento in cui America ed Europa risponderanno “no” a questa domanda, la guerra finirà”, ha sentenziato il premier ungherese all’emittente Kossuth. E ha poi aggiunto: “L’Europa spende decine di miliardi di dollari per sostenere l’Ucraina, questo non può continuare all’infinito”.
Insomma, se non fossero bastati gli ultimi sviluppi di questi giorni sul fronte energetico a chiarire la precisa volontà politica di rinsaldare l’unione tra Mosca e Budapest, queste parole lo hanno confermato definitivamente.