Esteri
Ucraina: Russia, strage Boeing malese causata da missile Kiev
L'aereo della Malaysia Airlines Mh17 abbattuto in Ucraina orientale, il 17 luglio 2014, è stato colpito da un missile 9M38M1 Buk-M1 a disposizione solo dell'esercito ucraino. E' quanto rivelano i risultati di un'indagine sull'incidente aereo, che ha fatto scattare le sanzioni economiche occidentali contro la Russia l'anno scorso, e condotta in modo indipendente dalla società statale russa Almaz-Antei, che produce proprio i missili Buk. A spiegare oggi in conferenza stampa le indagini è stato Mikhail Malishevski, consigliere del capo progettista della Almaz-Antei, citato dalle agenzie.
Secondo gli esperti, il missile terra-aria sarebbe stato lanciato dal villaggio di Zaroshenskoe, che - a detta del ministero della Difesa russo - in quel momento era controllato dalle forze ucraine. Pur senza condannate direttamente le truppe di Kiev - che considera i ribelli filorussi responsabili della morte delle 298 persone a bordo - il direttore generale di Almaz-Antei, Ian Novikov, ha riferito che il missile 9M38M1 del Buk-M1 - una vecchia versione del Buk non più usata dall'esercito russo - è stato tolto dalla produzione nel 1999; secondo i dati della societa' russa, nel 2005 le truppe ucraine ne avevano in dotazione 991 e nel 2005 hanno firmato un contratto per il loro ammodernamento. Le indagini 'indipendenti' sono state condotte sulla base di foto dei rottami dell'aereo disponibili al pubblico.
La Almaz-Antei ha poi bollato come "ingiuste" le sanzioni imposte nei suoi confronti dall'Ue dopo l'incidente, ribadendo di non avere alcuna responsabilita' nella strage. "Non escludiamo anche altre teorie", ha poi aggiunto Novikov, rispondendo a una domanda sulla possibilità che il Boeing malese fosse stato abbattuto da un jet in volo, come sostiene Mosca. "Diciamo solo che se l'aereo e' stato abbattuto da un missile di difesa aerea, può trattarsi solo di un Buk-M1 e di questo tipo di missile".