Esteri

Ucraina, sanzioni flop e Italia in recessione: l'Ue ha fatto male i conti

l'opinione di Paolo Diodati

Guerra Ucraina/ "Forse Victor Orban aveva ragione quando diceva: 'E' chiaro che l'economia europea si è sparata nei polmoni e ora è senza fiato'"

Prima o poi qualcuno, magari un opinionista psichiatrico, dovrebbe porre il quesito sul processo alle intenzioni dei politici poi passati alla storia come esempi di pazzia: primo tra tutti, ovviamente,  Adolf Hitler che, certamente per il bene del suo popolo, agì per realizzare una Grande Germania. E, prima o poi, qualcuno farà il confronto tra quel tipo di pazzia e quella di Zelensky.

Il primo, faceva la guerra coi suoi mezzi e i suoi soldi e, se non fossero intervenuti gli USA, avrebbe realizzato il suo progetto. Il secondo che, illuso dai fumi dei trionfi della propaganda tele cinematografica a tal punto da riempirsi la testa di grilli, diventando un grillino, ha portato il suo popolo in una guerra persa in partenza e fatta con armi e soldi degli altri. Chi risulterebbe essere stato più pazzo?

In Ucraina si combatte per difendere la democrazia. Se perdiamo in Ucraina, addio democrazia anche per noi. Frasi da vecchio vocabolario che non incantano davvero più nessuno. Parlarne in giro per verificare... Vista l'inaspettata posizione sulla guerra della Meloni (che ritengo una delle rovine dell'ammucchiata di Centrodestra), l'unico vantaggio sicuro, che si avrebbe dalle auspicabili elezioni anticipate, sarebbe la diminuzione dei "scalda seggi", anche troppo ben mantenuti nell'attuale "bivacco" parlamentare.