Esteri

Ucraina, sanzioni flop e Italia in recessione: l'Ue ha fatto male i conti

l'opinione di Paolo Diodati

Guerra Ucraina/ "Forse Victor Orban aveva ragione quando diceva: 'E' chiaro che l'economia europea si è sparata nei polmoni e ora è senza fiato'"

Mentre la nave affonda, loro fanno accademia, melina, pettegolezzi. Fanno eccezione il solito Maurizio Belpietro e pochi altri. Chi ha approfondito la fine che fanno le armi inviate in Ucraina?  Chi se ne sta occupando? Chi pensa a come risolvere il micidiale problema? Ha senso continuare a inviarne, in presenza di prove inconfutabili, che finiscano in mano ai trafficanti di armi, che così continuano a fare affari d'oro? È onesto far finta di nulla e continuare a far stringere la cinghia agli italiani?

Attualmente sono circa 100.000 le piccole imprese che rischiano di chiudere in una nazione in cui il 23% della popolazione, guadagna meno di chi fruisce del reddito di cittadinanza. Che fine ha fatto il tetto sul prezzo del gas, concordato con Macron dal nuovo Uomo della Provvidenza? E che risposta ha avuto da Biden sul tetto sui prezzi del petrolio? Per quanto tempo potrà durare il grande beneficio che ora abbiamo, risparmiando ben 4 cent a litro per la verde? L'idea di liquefare il gas, di trasportarlo via mare per poi farlo rigassificare... è davvero geniale. Da premio IgNobel.

E dei "prestiti" miliardari fatti in continuazione al grillino che sta facendo radere al suolo mezza Ucraina, per la fregola d'entrare nella Nato e nell'Ue, spinto anche da BoJo che se n'era appena uscito? Chi crede nella restituzione dei prestiti?