Esteri

Leader Ue a Parigi, al via il vertice. Scholz: "Europa e Usa agiscano insieme per la sicurezza"

L'iniziativa di Macron non è piaciuta a tanti (Meloni compresa) per tempi e modi. La diretta

di Redazione Esteri

Ucraina, Scholz: "Europa e Usa devono agire insieme per garantire sicurezza"

Europa e Stati Uniti devono continuare ad "agire insieme" per garantire la sicurezza collettiva. Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, parlando con la stampa all'ambasciata tedesca a Parigi dopo il summit all'Eliseo.

"Non ci deve essere una divisione della sicurezza e della responsabilità tra Europa e Stati Uniti - ha detto Scholz - La Nato si basa sul fatto che agiamo sempre insieme e condividiamo i rischi. Questo non deve essere messo in discussione".

Ucraina, Scholz: "Inappropriato dibattito ora su invio peacekeeper"

Qualsiasi dibattito ora sull'invio di peacekeeper in Ucraina, con la guerra in corso, è "completamente prematuro" e "altamente inappropriato". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, parlando con la stampa all'ambasciata tedesca a Parigi dopo il summit all'Eliseo. Scholz si è detto "un po' irritato" per il dibattito che si sta svolgendo "al momento sbagliato e sull'argomento sbagliato".

Ucraina, Meloni arrivata all'Eliseo per vertice informale

La premier Giorgia Meloni è appena arrivata all'Eliseo per il vertice informale sull'Ucraina convocato dal presidente francese Emmanuel Macron, al quale partecipano anche alcuni leader europei, i vertici dell'Ue e il segretario generale della Nato Mark Rutte.

Eliseo, colloquio Macron-Trump prima di vertice Parigi

Il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente Usa, Donald Trump hanno avuto un colloquio telefonico prima dell'inizio del vertice informale di Parigi sulla sicurezza in Europa e l'Ucraina. Lo fa sapere l'Eliseo. 

Leader Ue riuniti a Parigi, le mosse per cercare di sedersi al tavolo delle trattative

Il presidente francese Macron ha voluto organizzare in tutta fretta un vertice a Parigi con i principali leader europei per affrontare la questione legata alla possibile tregua in Ucraina, con l'esclusione dal tavolo dei negoziati dell'Europa. Questo è quanto ha fatto sapere Vance, il vice di Trump. Una frase che ha fatto scattare Bruxelles e indotto Macron a convocare questo summit. Il vertice fra i capi di governo di Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Polonia, Spagna, Olanda e Danimarca si svolgerà oggi pomeriggio dalle 16 all'Eliseo. La riunione informale, convocata dal presidente francese Macron, sarà dedicata alla sicurezza europea e alla situazione in Ucraina. All'incontro parteciperà anche la premier Meloni anche se da Palazzo Chigi filtra perplessità per la modalità di questo vertice, soprattutto perché non sono stati invitati tutti e 27 i Paesi membri, ma solo alcuni.

Leggi anche: Guerre, Caracciolo sul caos internazionale e Trump: "Senza gli Usa, Nato e Ue sono finite"

Leggi anche: Vertice Ue a Parigi sull'Ucraina, tutti i dubbi di Meloni sul "metodo Macron"

Chi attacca esplicitamente questa iniziativa francese è l'Ungheria. "I leader europei che sostengono la guerra e sono contrari a Trump si riuniscono oggi a Parigi per bloccare gli sforzi di pace in Ucraina", ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó. Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, "l'era della politica interventista è finita" ha detto Szijjártó. "A differenza di coloro che si riuniscono a Parigi, che hanno alimentato l'escalation per tre anni, noi sosteniamo gli sforzi di pace". L'Eliseo comunica che i lavori "potranno prolungarsi in altri formati, con l'obiettivo di riunire tutti i partner interessati alla pace e alla sicurezza in Europa". Non sono previste conferenze stampa o dichiarazioni ufficiali alla fine della riunione.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà in visita mercoledì in Arabia Saudita. Lo riferisce un portavoce della presidenza ucraina. Domani proprio a Riad è previsto l'avvio di negoziati tra Russia e Stati Uniti alla presenza dei rispettivi ministri degli Esteri, Serghei Lavrov e Marco Rubio. "Purtroppo la situazione nel mondo, e soprattutto in Europa, è sempre più influenzata da quelle forze che non sono soddisfatte di questo corso della storia e che vorrebbero riscriverla e diventare egemoni sulla scena internazionale. Lo abbiamo visto ancora una volta. Recentemente alla conferenza di Monaco, dove i discorsi dei leader europei sono stati estremamente aggressivi": lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, ripreso dalla Tass.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ESTERI