Esteri
Usa, oltre 180 rettori contro Trump: "Minaccia la libertà accademica"
187 rettori e presidenti di università statunitensi hanno firmato una dichiarazione congiunta di condanna nei confronti del presidente
Usa, oltre 180 rettori contro Trump: "Minaccia libertà accademica"
A meno di 24 ore dalla causa intentata da Harvard contro l'amministrazione Trump per il blocco di miliardi di dollari in fondi federali, 187 rettori e presidenti di università statunitensi hanno firmato una dichiarazione congiunta di condanna nei confronti del presidente. L'iniziativa, promossa dall'American association of colleges and universities, denuncia "l'invasività politica" e "l'eccesso di potere" dell'amministrazione, accusata di mettere in pericolo l'autonomia dell'istruzione Usa. "Dobbiamo opporci a indebite ingerenze governative nella vita di chi studia, lavora e vive nei nostri campus", si legge nel documento. Tra i firmatari figurano rappresentanti di grandi università pubbliche come la University of Virginia e la University of Wisconsin-Madison, così come di college privati più piccoli, da Amherst a Kenyon. Al centro dello scontro c'è il caso Harvard: ieri il presidente Alan Garber ha annunciato la causa dopo che l'amministrazione aveva chiesto, tra le altre cose, controlli sui professori per presunti plagi e la nomina di un supervisore esterno. Il rifiuto dell'ateneo ha portato alla decisione del governo di congelare 2,2 miliardi di dollari in finanziamenti federali.
