Esteri

Usa 2020, Kamala Harris la vicepresidente con le Converse All Star ai piedi

di Daniele Rosa

Un’icona di moda tra le giovani la senatrice indioamericana

Per la moda delle giovani americane è già diventata un’icona. Con le sue Converse All Star ai piedi e le giacche sportive a tre bottoni Kamala Harris ha portato nella campagna elettorale americana un tocco di moda. Certo che il ticket democratico è quanto di più diverso ci possa essere in fatto di immagine. Da una parte il 78 enne Joe Biden, il più delle volte in giacca e cravatta, con il pantalone stretto che stringe su un po’ di pancetta ma su un fisico ancora in forma. Un Joe Biden che non ha mai mancato in ogni incontro elettorale di dimostrare, che in fondo per i suoi anni è ancora un quasi ‘giovanotto’. E quindi  ogni entrata in scena o ogni salita e discesa dall’aereo è sempre pronto ad accennare una corsetta, cinque sei passi non di più ma sufficienti a far dire ai suoi fans che l’uomo è ancora ‘fisicamente integro’.

Dall’altra Kamala Harris, una forza della matura, un sorriso smagliante e tanta voglia di dimostrare al mondo che una donna, una donna di colore anche in America ce la puo’ fare.

Infatti Kamala è la prima donna afroamericana di origine indiana e giamaicana che potrebbe diventare vicepresidente degli Stati Uniti d’America. Di certo nessuna giovane americana aveva preso come modello di stile la ’stagionata’ ( dal punto di vista modaiolo) Hillary Clinton. 

A 56 anni, la senatrice Harris ha sorpreso tutti quando nella prima uscita pubblica da ‘ vicepresidente’ in pectore è scesa dalla sua auto con le scarpe di tendenza e la giacca casual a tre bottoni. Una vera e propria ventata di aria fresca. Un look che ha imposto via via durante tutti i comizi.

Altre donne hanno cercato di diventare modelli di riferimento per le donne americane. Lo aveva cercato di fare la democratica Elisabeth Warren con le sue parole che raccontavano alle giovani che un giorno avrebbero potuto diventare anche Presidente degli Stati Uniti. Lo aveva cercato di fare la senatrice Kirsten Gillibrand con i suoi messaggi sull’eguaglianza tra i generi. Ma mai nessuna, forse soltanto Michelle Obama, era riuscita ad imporsi tra le giovani come sta facendo la Harris.

Ma le donne nella politica americana hanno fatto grandi passi anche in termini numerici. Adesso alla Camera ce ne sono 101 e nel Senato 26.

Nel 2008 John McCain in gara contro Barack Obama scelse una donna , Sarah Palin, come potenziale vicepresidente. Subito dopo toccò a Hillary Clinton cercare di arrivare alla poltrona più importante degli Stati Uniti, senza riuscirci.

Ma la Harris è la prima indioamericana e la prima laureata uscita da un’università tradizionalmente ‘black’ entrata in un ticket che gareggia per la Presidenza. Ha sicuramente buona reputazione e grande appeal sulle donne e sulle minoranze. Con uno stile low profile e un percorso politico sicuro in California Kamala, la senatrice con le Converse ai piedi potrebbe fare la storia.