Esteri

Usa Cina, incontro alle Hawaii: "Nessuna intenzione di interferire nel voto"

La Cina non ha intenzione di interferire nelle elezioni presidenziali statunitensi. Cosi' il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian

La Cina non ha intenzione di interferire nelle elezioni presidenziali statunitensi. Cosi' il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, in risposta a una domanda sulle accuse dell'ex Consigliere della Sicurezza Nazionale usa, John Bolton, al presidente Usa, Donald Trump. Nel suo memoir di prossima pubblicazione, Bolton afferma che Trump avrebbe chiesto l'aiuto del presidente cinese, Xi Jinping, per vincere le prossime elezioni presidenziali.

USA-CINA, PECHINO A WASHINGTON: 'NO INTERFERENZE SU HONG KONG E TAIWAN'

La Cina ha chiesto agli Stati Uniti di "non interferire" nelle questioni riguardanti Taiwan, Hong Kong e la regione dello Xinjiang. Lo ha riferito il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Zhao Lijian, nel dare conto dell'incontro avvenuto ieri nella base aerea Usa Hickam, a Honolulu, tra il segretario di Stato Mike Pompeo e il direttore della commissione Esteri del Politburo Yang Jiechi. Yang ha espresso una "risoluta opposizione" alla dichiarazione del G7 nella quale si condannavano le nuove leggi sulla sicurezza che Pechino intende imporre a Hong Kong. Il mese scorso, il presidente Donald Trump e Pompeo avevano annunciato che gli Usa revocheranno lo status speciale accordato a Hong Kong in termini di rapporti commerciali ed economici. Secondo il resoconto di Zhao, Yang ha anche sottolineato a Pompeo che "le misure antiterrorismo e contro la radicalizzazione" hanno "cambiato la situazione della sicurezza" nello Xinjiang, dove si stima che un milione di uiguri e altri appartenenti a minoranze musulmane siano stati rinchiusi in campi di detenzione. Yang ha inoltre espresso "forte fastidio" per le nuove sanzioni Usa contro i funzionari cinesi ritenuti responsabili della repressione degli uiguri. Entrambe le parti, tuttavia, hanno concordato sulla necessità di "mantenere contatti e comunicazioni" e ritenuto l'incontro una forma di "dialogo costruttivo".