Esteri

Usa, Trump: dazi, il prosecco finisce nella lista nera. "Danno incalcolabile"

Coldiretti in una nota: "Gli Stati Uniti sono il principale mercato estero". Favore ai fake tedeschi Kressecco e Meer-Secco

Usa, Trump: dazi, il prosecco finisce nella lista nera. "Danno incalcolabile"

Donald Trump ha messo nel mirino il prosecco. Le pregiate bollicine della Valdobbiadine sono entrate nella lista nera del presidente americano, che ha deciso di mettere i dazi su questo prodotto, un'eccellenza italiana. "Gli Stati Uniti - spiega una preoccupata nota della Coldiretti - sono diventati il principale mercato di consumo del Prosecco al di fuori dei confini nazionali e il danno calcolato è irreparabile.

Per Coldiretti - si legge sul Gazzettino - si tratta di "un pericolo concreto a solo un anno di distanza dal prestigioso riconoscimento: se entrassero in vigore dazi del 100% ad valorem una bottiglia di Prosecco venduta in media oggi al dettaglio in Usa a 10 dollari ne verrebbe a costare 15, con una rilevante perdita di competitività rispetto alle produzioni che invece non vengono colpite. "Siamo di fronte - continua la Coldiretti a una situazione che favorisce la contemporanea crescita delle imitazioni in tutti i continenti a partire dall'Europa, dove sono in vendita bottiglie dal Kressecco al Meer-Secco prodotte in Germania, che richiamano palesemente al nostrano Prosecco, di cui esiste persino una versione sfusa alla spina in vendita nei pub del Regno Unito".