Esteri
Venezuela, generale Francisco Yánez si schiera con Guaidò
Venezuela, Trump: "Sul tavolo anche lʼopzione militare"
VENEZUELA: MADURO, 'FORZE ARMATE PIU' FEDELI CHE MAI'
"Oggi le forze armate sono più fedeli che mai al mio mandato come comandante generale". Nicolas Maduro si esprime così nella manifestazione davanti a migliaia di persone che riempiono Avenida Bolivar, a Caracas, nelle celebrazioni per il ventennale della 'rivoluzione bolivariana'. "Con l'unione tra il popolo e le forze armate, il 2019 sarà l'anno della soluzione dei problemi dei venezuelani e della resurrezione economica", dice Maduro.
VENEZUELA: GUAIDO', 'IN STRADA FINO A CONQUISTA LIBERTA'
"Continueremo nelle strade fino a raggiungere la libertà". E' un passaggio del discorso che Juan Guaidò, autoproclamato presidente ad interim del Venezuela, tiene davanti a migliaia di persone a Caracas. "Al popolo chavista deluso e ingannato, dico che Maduro non protegge nessuno. La Costituzione, invece, sì. Non cerchiamo di torcere mani, vogliamo stringerle".
VENEZUELA: MADURO, 'ASSEDIO USA NON SOTTOMETTERA' NOSTRO POPOLO'
"La fallita politica imperialista non è riuscita e non riuscirà a sottomettere la dignità del popolo venezuelano". Nicolas Maduro twitta così mentre centinaia di migliaia di persone, in tutto il paese, scendono in piazza per partecipare alla mobilitazione promossa da Juan Guaidò, autoproclamato presidente ad interim. Maduro denuncia per l'ennesima volta "l'assedio del governo degli Stati Uniti".
VENEZUELA: COMANDO AERONAUTICA, 'GENERALE RODRIGUEZ E' UN TRADITORE'
- "Non ci si poteva aspettare altro dal traditore Francisco Esteban Yanez Rodriguez". Il comandante generale dell'aeronautica venezuelana, Pedro Alberto Juliac, su Twitter si esprime così dopo l'annuncio del generale Francisco Esteban Yanez Rodriguez che, con un video, ha dichiarato di riconoscere "Juan Guaidò come presidente incaricato del Venezuela". Yanez Rodriguez viene definito "un corrotto". "Bisogna notare che non ha alcun incarico né comanda truppe e men che meno unità aeree, non ha alcun ruolo di leadership all'interno dell'aeronautica, visto che svolgeva funzioni nell'ambito della pianificazione", si legge in un altro tweet.
VENEZUELA: GENERALE AERONAUTICA, 'RICONOSCO GUAIDO' PRESIDENTE
"Sono il generale Francisco Esteban Yanez Rodriguez e riconosco il presidente Juan Guaidò". Si apre così il video con cui Francisco Esteban Yanez Rodriguez, generale dell'aeronautica militare venezuelana, riconosce Juan Guaidò come "presidente incaricato" del Venezuela. Yanez Rodriguez si presenta, qualificandosi come direttore della pianificazione strategica dell'alto comando militare dell'aeronautica. "Mi rivolgo a voi per annunciare che non riconosco l'autorità dittatoriale di Nicolas Maduro e riconosco il deputato Juan Gaidò come presidente incaricato della repubblica bolivariana del Venezuela. Popolo del venezuela, il 90% della forza armata non sta con il dittatore. Sta con il popolo. La transizione alla democrazia è imminente, questo popolo ha già sofferto abbastanza", aggiunge. "Il dittatore ha ogni giorno due aerei pronti. Vada via", dice riferendosi a Maduro. "Invito tutto il popolo del Venezuela a scendere in strada in maniera pacifica per difendere il nostro presidente Juan Guaidò. Ai miei commilitoni chiedo di non voltare le spalle al popolo venezuelano, basta con la repressione. Questo è il momento per la patria, il momento della democrazia è arrivato", conclude
VENEZUELA: GUAIDO', 'IN PIAZZA PER MOSTRARE FORZA IN MODO PACIFICO'
"Mandiamo un messaggio chiaro. Diamo una dimostrazione di forza, in modo pacifico e organizzato". Juan Guaidò, autoproclamato presidente ad interim del Venezuela, dà idealmente inizio alla nuov mobilitazione in tutto il paese. "Oggi ci ritroviamo in strada per mostrare la nostra gratitudine per l'appoggio che ci ha dato il Parlamento europeo, per continuare a insistere sull'arrivo degli aiuti umanitari e continuare il nostro cammino verso la libertà", twitta Guaidò.
Venezuela, Trump: "Sul tavolo anche lʼopzione militare"
C'è anche l'opzione dell'impegno militare degli Usa in Venezuela "in caso di necessità". Ad ammetterlo è il presidente americano Donald Trump parlando alla Casa Bianca con i cronisti, che gli chiedevano se intendesse mettere in campo anche questa opzione nella crisi del Paese sudamericano. "Non voglio dirlo, ma è sempre un'opzione - ha dichiarato -. Tutto è un'opzione. Non tolgo dal tavolo nessuna possibilità".
Venezuela, Guaidò: "Intervento militare straniero? Spero non accada mai"
Il presidente autoproclamato del Venezuela Juan Guaidò, in un'intervista al giornale argentino Clarin, ha fatto sapere che spera che la crisi politica nel suo Paese si risolverà senza un intervento militare straniero. "Sinceramente, spero che non accadrà mai. La nostra lotta democratica e nel rispetto della Costituzione è molto difficile, ma continuiamo perché ci crediamo e vogliamo evitare un epilogo violento", ha affermato. Guaido ha lanciato un appello all'esercito che ha ribadito la sua fedelta' al regime.
Venezuela: Pepe Mujica si offre come mediatore tra Maduro e Guaido'
L'ex presidente dell'Uruguay, Pepe Mujica, ha detto che se il governo del suo Paese glielo chiede, lui accetterebbe di mediare nel conflitto che vede contrapposti il capo dello Stato Nicolas Maduro e l'opposizione guidata da Juan Guaido', appoggiata dagli Stati Uniti e da molti Paesi europei. La mediazione avrebbe lo scopo, cosi' l'ex presidente, di favorire una "soluzione pacifica che ristabilisca l'equilibrio democratico e permetta la convivenza" tra le parti. "La democrazia si fonda su un equilibrio sempre fragile", ha detto Mujica, "e vuol dire che l'opposizione puo' convivere con chi eventualmente governo. Quando perdiamo questo fragile equilibrio, la democrazia che conosciamo non funziona". (AGI)