Esteri
Green Pass obbligatorio per tutti. Cittadini senza libertà di lavorare e...
di Alfredo Tocchi
Tony Blair e la posizione ufficiale del World Economic Forum
Mi sovvengono le parole profetiche pronunziate dal Premio Nobel Alexander Solgenitsin nel celebre discorso che pronunziò all’Università di Harvard nel 1978: “Come è stato possibile arrivare a creare questo sfavorevole rapporto di forze? Come è stato possibile per l’Occidente passare dalla sua marcia trionfale al suo attuale stato di debilitazione? Sono stati fatali i cambiamenti e le perdite di obiettivi nel suo sviluppo? Non sembra sia così. L'Occidente é avanzato costantemente in conformità con le sue intenzioni sociali proclamate, e con un progressivo brillante progresso nella tecnologia. E all'improvviso si é trovato nel suo attuale stato di debolezza.
Ciò significa che l'errore deve essere alla radice, al fondamento del suo pensiero nei tempi moderni.Nelle democrazie giovani, come nella democrazia americana al momento della sua nascita, tutti i diritti umani individuali sono stati concessi considerando che l'uomo è creatura di Dio. La libertà era per l'individuo data in modo condizionato al presupposto della sua responsabilità religiosa costante. Questo era il patrimonio dei mille anni precedenti.
In Occidente, si è verificata una totale emancipazione dal patrimonio morale dei secoli cristiani con le loro grandi riserve di misericordia e di sacrificio. I sistemi statali sono diventati sempre più materialistici e il mondo si é trovato una dura crisi spirituale e in una impasse politica. Tutte le conquiste tecnologiche celebrate dal progresso, compresa la conquista dello spazio esterno, non hanno riscattato la povertà morale del ventesimo secolo, come nessuno nel XIX° secolo avrebbe potuto immaginare”.
Agnostico, rimpiango un tempo ormai perduto in cui gli esseri umani credevano nella sacralità della vita – di ogni vita – e non teorizzavano che una buona parte dei propri simili fosse “umanità inutile” (come ha fatto Yuval Noah Harari nel suo Homo deus). Eppure, ascoltando le farneticanti parole di Tony Blair a Davos (pura malvagità), io vedo che il re è nudo. Lo spettacolo osceno del Forum appena conclusosi ha messo in luce tutta la Verità: il programma di vaccinazione è stato una soluzione creativa per sottometterci, pianificata a tavolino e portata avanti nonostante tutti i rischi.
I neomalthusiani ci trattano come computer: prima il virus ti infetta, poi ti vendo l’antivirus. Ma noi siamo esseri umani. Nessuno può condizionare il godimento di diritti che ci spettano per nascita all’accettazione delle loro vaccinazioni.Il re è nudo, spetta a noi renderlo inoffensivo.