Food

Citterio interpreta i consigli per un sano smart working anche a tavola

Eduardo Cagnazzi

Sapersi organizzare e programmare i pasti per tutta la settimana. La nutrizionista Toschi: "Fantasia e niente piatti strutturati per una corretta alimentazione"

Programmazione e gratificazione nutrizionale: sono i segreti per mangiare sano in smart working.  È quanto suggerisce Martina Toschi, biologa nutrizionista e autrice insieme ad altri colleghi de “La sana quarantena” per la casa editrice Tecniche Nuove, a Citterio, storica azienda di salumeria italiana d’eccellenza, per mantenere una corretta nutrizione anche quando si lavora da casa.

“L’odierna situazione ci ha costretti a svolgere molti lavori da casa, riducendo notevolmente gli spostamenti e le interazioni. Il tempo risparmiato in linea teorica potrebbe essere finalmente dedicato alla preparazione dei pranzi e delle cene, ma, in realtà, si finisce per lavorare di più e trascurare maggiormente la nostra alimentazione. Quindi per mangiare sano in smart working la prima regola da seguire è sapersi organizzare. Programmare i pasti e seguire uno schema settimanale -continua Toschi- permette di creare piatti gustosi, leggeri e completi per assicurarci un buon rendimento lavorativo evitando il letargo pomeridiano e rimanendo in forma. Il concetto base di una corretta nutrizione è rappresentato da un piatto unico a pranzo e una porzione proteica a cena, alternando gli alimenti giorno dopo giorno e variando con cereali integrali e verdure di stagione”.

Citterio risponde alla crescente domanda dei consumatori sempre alla ricerca di un prodotto non solo di qualità, ma con specifiche caratteristiche nutrizionali. Per questo ha ampliato la propria offerta con alcune referenze a ridotto contenuto di grassi e con pochi, semplici e selezionati ingredienti, offrendoli anche in piccoli formati, come la linea delle Sofficette e quella de La Merenda.

Conclude la nutrizionista: “Con un po’ di fantasia si possono creare ottime alternative da consumare da soli o in famiglia, evitando la monotonia dei soliti pranzi non strutturati. La gratificazione nutrizionale infatti evita durante il giorno di sfogare tensioni e stress compensando con alimenti sbagliati fuori pasto. Se a questo aspetto edonistico associamo la componente salutare, abbiamo creato la dieta perfetta per ciascuno di noi. Una dieta che tenga conto non solo dell’aspetto fisiologico e della nostra condizione di salute, ma anche della sfera emotiva che è importantissimo non trascurare mai”.

Sulla base di queste indicazioni gli chef Citterio hanno cercato di fare proprio questo: creare un menù equilibrato, ma che sappia gratificare il palato. Il menù dello smart worker è composto da una portata principale a cui si alternano cereali e verdure, accompagnati da frutta e tanta acqua. Ideali per questi pranzi sono gli affettati della linea Sofficette, soffici fette che grazie alla praticità del piccolo formato sono perfette per un pranzo veloce e ben porzionato. Lo Speck Alto Adige Igp, prodotto a partire da una rigorosa selezione delle migliori cosce suine con l’aggiunta di un accurato dosaggio di spezie, affumicato con legno di faggio e stagionato all’aria fresca delle valli sudtirolesi. Il Prosciutto Cotto, alta qualità con solo il 3% di grassi, lentamente cotto al vapore, dal colore rosa vivo e dal sapore delicato. Il Petto di Pollo e il Petto di Tacchino, da petto intero selezionato, 100% italiano, una ricetta semplice e lenta cottura al forno. La Bresaola della Valtellina Igp insaporita con aromi naturali e maturata naturalmente, dal colore rosso e dal gusto dolce, con un alto valore nutritivo e solo il 2% di grassi.