Food

Grand Tour Napoli e Food, Coldiretti firma un accordo con i ristoratori

Eduardo Cagnazzi

Obiettivo del progetto turistico-enogastronomico-culturale: preparare il rilancio post covid e valorizzare i prodotti della terra con visite presso le aziende.

Agricoltori e ristoratori insieme per resistere agli urti della pandemia e preparare il rilancio post covid. È l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato al Mercato coperto San Paolo di Napoli da Coldiretti con AssoPic, associazione di imprenditori del settore horeca, in particolare della ristorazione napoletana. L'obiettivo dell'intesa è avviare una collaborazione stabile per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari a km zero, offrendo a consumatori e turisti piatti unici e identitari, legati al territorio, mettendo in contatto diretto i ristoratori con gli agricoltori di Campagna Amica.

A firmare l'intesa il direttore regionale e provinciale di Coldiretti, Salvatore Loffreda, e il presidente di AssoPic, Antonio Siciliano. L'intesa si è realizzata grazie al prezioso impegno di Flavia Sorrentino, consulente di Coldiretti Napoli e coordinatrice del progetto “Il Grand Tour delle eccellenze produttive della provincia di Napoli - Percorsi turistici/culturali tra agricoltura e artigianato. 

L’appuntamento con il “Grand Tour” si rinnova con la seconda settimana dedicata ai “Percorsi delle Terre Vulcaniche”, dedicate all’incontro tra il pomodorino del piennolo vesuviano e le ceramiche di Terzigno, con uno speciale laboratorio di decorazione della pietra lavica ceramizzata. Le due aziende artigiane, Ceramiche Di Pinto e Arpi, sono presenti grazie alla partnership di progetto con Casartigiani Napoli. Venerdì 5 e sabato 6, sarà possibile anche trovare l’infopoint di Campania Incoming, dove poter ritirare il materiale informativo sui percorsi turistici/culturali prenotando direttamente viaggi ed escursioni in provincia di Napoli, in attesa che le norme anti covid lo consentano.