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Campaccio Cross Contry 2021 maschile vince l'ugandese Jacob Kiplino

A San Giorgio Su Legnano conorganizzazione meticolosa da parte dell’Us Sangiorgese, con il fondamentale appoggio del Comune di San Giorgio e di tutte le Istituzioni locali la priorità era garantire appieno il rispetto delle normative sanitarie per la prevenzione della diffusione della pandemia da Covid19 e il Campaccio Cross Country ce l’ha fatta, ha messo insieme sicurezza sanitaria e sport, diventando così una pietra miliare in questo 2021 e dando a questo storico evento la continuità che cercava. La 64esima edizione, prima tappa del circuito Permit Cross World Athletics è stata il solito grande successo, così come accade ininterrottamente dal 1957.


Gara maschile spettacolare con nessuna sorpresa dove a tagliare il traguardo per primo in 29’07” è stato l’ugandese Jacob Kiplimo che, solo una settimana fa, si era imposto anche alla Festa del Cross di Campi Bisenzio. Allenato dal bergamasco Jacopo Brasi, Jakob Kiplimo, campione mondiale di mezza maratona e vicecampione mondiale di cross, era il grande favorito della vigilia e ha ingaggiato una battaglia con l’etiope Nibret Melak, battuto per soli 3 secondi. Terzo posto in 29’14” per Oscar Chelimo, anch’egli ugandese e fratello, 13 i mesi di differenza, di Jakob Kiplimo. Giovanissimi i due fratelli, Kiplimo è nato nel 2000 e Chelimo nel 2001.


Dopo una partenza del gruppone c’è stato un ritmo abbastanza morbido per i primi tre giri, con la presenza di ben quattro italiani, Eyob Faniel, Illias Aouani, Yohannes Chiappinelli e un combattente Cesare Maestri. A metà gara il ritmo si è fatto più incalzante diventando dapprima un affare a tre tra Kiplimo, Melak e Chelimo ed infine tra il vincente fuoriclasse ugandese e l’etiope. Brivido nell’ultimo giro quando lo stesso Kiplimo è scivolato e caduto, ritrovandosi per qualche secondo alle spalle di Melak. Ritmo elevato nella parte finale, sul ritmo dei 2’42” al km, andando a coprire il penultimo giro (2km) in 5’24”.


Italia che non va sul podio ma che ben si comporta grazie al neo primatista di mezza maratona, oltre che di maratona e 10km sul strada, Eyob Faniel (Fiamme Oro) che agguanta un prestigioso e onorevole quarto posto in 29’53”. L’azzurro ha tunuto testa nella volata finale ad un vero fuoriclasse come l’etiope Mogos Tuemay, vincitore del Campaccio 2020, quinto in 29’55”. Niente da fare per Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) che perde la possibile rivincita del Campionato Italiano contro Illiass Aouani (Atl. Casone Noceto), quest’ultimo sesto al traguardo con 30’01”.


Servizio e foto realizzato da Nick Zonna