Green

Cop26, Draghi: "Rinnovabili hanno limiti", e Cingolani indica la ricetta.VIDEO

Cop26 Glosgow, Mario Draghi: "Nel lungo periodo le rinnovabili hanno dei limiti"

"Nel lungo periodo dobbiamo essere consapevoli che le energie rinnovabili possono avere dei limiti. La Commissione europea ci dice che potrebbero non essere sufficienti per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati per il 2030 e il 2050. Quindi, dobbiamo iniziare a sviluppare alternative praticabili adesso, perchè sarà possibile fruirne in pieno soltanto nel giro di alcuni anni. Nel frattempo, dobbiamo investire in tecnologie innovative per la cattura del carbonio". È quanto ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi intervenendo alla tavola rotonda "Action and solidarity: the critical decade" alla Cop26 di Glasgow. 

L'innovazione tecnologica e' fondamentale per vincere le sfide climatiche, ha detto il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani nel corso della conferenza stampa insieme al premier Draghi. "A tecnologia costante sarebbe difficoltoso stare negli 1,5 gradi ma anche nei 2", ha spiegato. Per questo "serve sforzo globale che punti su tecnologie nuove per andare piu' veloci".

"La prima, grande notizia che il primo ministro Johnson ci ha dato oggi e' che i soldi non sono un problema se vogliamo usarli bene", ha evidenziato Draghi. "Johnson ha sottolineato la quantita' di risorse finanziarie private disponibili" nella lotta al cambiamento climatico, "sono decine di bilioni. Ma adesso vanno usate, dobbiamo trovare un modo intelligente per spenderle e farlo velocemente. Innanzitutto abbiamo bisogno che tutte le banche di sviluppo multilaterali, specialmente la Banca Mondiale, possano condividere con il settore privato rischi che il settore privato da solo non puo' sostenere. Abbiamo bisogno di piattaforme nazionali dove le banche multilaterali internazionali possano condividere il rischio e rendere tutti questi soldi utili per un buono sforzo", ha aggiunto.