Green
Sostenibilità, si conclude la Settimana europea della Mobilità
Contenuto redatto in collaborazione con Philip Morris Italia
Dal 16 al 22 settembre si è tenuto l’evento internazionale che mette al centro l’uso di mezzi di trasporto sostenibili.
Un futuro green per i nostri centri urbani, con meno emissioni e approcci alla mobilità e alla vita cittadina sempre più smart: il tema dell’edizione 2020 della Settimana della Mobilità è "Emissioni zero, mobilità per tutti" e riflette l’ambizioso obiettivo di un continente che punta a diventare “carbon neutral” entro il 2050, così come dichiarato da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, alla presentazione del Green Deal europeo.
La settimana trascorsa ha visto l’Europa collegata dal fil vert della sostenibilità con numerosi eventi e manifestazioni.
A Praga era possibile visitare treni, autobus e tram storici, nonché usufruire di un servizio gratuito di biciclette mobili. Le stazioni ferroviarie della capitale ceca hanno offerto invece il caffè insieme alle notizie dal trasporto ferroviario.
Le reti di trasporto pubblico si sono mobilitate anche in Francia organizzando operazioni per promuovere i loro servizi: linee di trasporto pubblico, ma anche noleggio di biciclette, app per acquistare un biglietto di trasporto, mentre su qualche autobus si è letto il motto “Liberté, sérénité, mobilité!”. A Berlino ancora la grande manifestazione “Circle Ride - Get on your bike for the next generation!”, volta a sensibilizzare sull’uso delle biciclette anche per i più piccoli.
A questo proposito è da sottolineare che, soprattutto nel nord Europa, la pandemia è stata una spinta fortissima per l’utilizzo delle biciclette: solo nel mese di giugno, Berlino ha avuto più di 2,3 milioni di ciclisti, ovvero un aumento del 25% rispetto all'anno precedente.
La bicicletta è stata al centro anche di numerose iniziative italiane: a Milano sabato 19 settembre si è tenuta ad esempio la pedalata Impariamo ad andare in bici in strada, organizzato da Fiab Milano Ciclobby e Bikeitalia.it, mentre a Bologna in Piazza Maggiore è stato allestito il Mobility Village con gli spazi occupati da aziende e associazioni che racconteranno ai cittadini i progetti in corso e le idee per una mobilità del futuro sempre più ecologica.
Ma la mobilità sostenibile vede anche come protagonisti altri mezzi di locomozione, come i monopattini elettrici e le auto elettriche per il carsharing. A questo proposito da segnalare l’iniziativa di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna e il servizio di carsharing Corrente del Gruppo Tper, che proprio in occasione della Settimana Europea della Mobilità hanno presentato un servizio di carsharing dedicato ai dipendenti della multinazionale.
Grazie alla partnership tra la multinazionale e Corrente (servizio gestito dal consorzio Ominbus del Gruppo Tper Spa), il servizio di mobilità condivisa consentirà a tutti coloro che intenderanno recarsi presso gli stabilimenti di Philip Morris, siti nella zona industriale di Crespellano, di avvalersi di 280 veicoli elettrici, tramite la messa a disposizione di due parcheggi dedicati ai veicoli Corrente. Inoltre, in virtù di una precedente partnership che vede già coinvolte le due società a favore di una mobilità green, i dipendenti di Philip Morris potranno beneficiare del servizio a una tariffa agevolata in qualità di abbonati annuali Tper. Le persone di Philip Morris che effettueranno spostamenti per esigenze lavorative potranno utilizzare qualsiasi auto del carsharing, il cui costo verrà addebitato all’azienda, permettendo una riduzione notevole di emissioni di CO2 e costi.
Molti sono stati gli esempi virtuosi di collaborazione tra cittadini, aziende e amministrazioni a dimostrazione che il cambiamento non può più aspettare: il mondo di domani dovrà necessariamente essere diverso e la nuova normalità non potrà far altro che vestirsi di blu e di verde, di nuova energia e rispetto per l’ambiente.
La mobilità è sicuramente un tassello principe per questa transizione, basti pensare all’importante studio di Icos (integrated carbon observation system) che ha analizzato gli effetti del lockdown sulle emissioni di CO2 in sette città europee dimostrando che nelle metropoli più trafficate il blocco della mobilità ha portato a emissioni di CO2 ridotte fino al 75%.
Ma lo slogan della Mobility Week “zero emissioni, più mobilità per tutti” sarà davvero possibile nel futuro? Quello che forse questa settimana insegna è che il punto interrogativo resta, ma allo stesso tempo appare evidente che il connubio tra amministrazioni, cittadini e aziende può davvero divenire il motore pulsante e la chiave del cambiamento.