Libri & Editori

Speciale romanzi storici: i 5 titoli selezionati da affaritaliani.it

di Chiara Giacobelli

Regine e regge, terre lontane e grandi musicisti: ecco i più bei libri di recente pubblicazione per chi ama il romanzo storico

2. Il maestro e l’infanta di Alberto Riva (Neri Pozza)

Il maestro e l'infanta
 

Voliamo in avanti nella linea temporale fino al 1720 e ci spostiamo nello spazio per raggiungere la bellissima Lisbona. Alla corte di re João V giunge l’italiano Domenico Scarlatti, figura oggi purtroppo non sufficientemente ricordata, ma all’epoca tra i più grandi compositori e clavicembalisti dell’Europa intera. È a questo artista talentuoso e al suo legame con la principessa Maria Bárbara di Braganza che lo scrittore e giornalista Alberto Riva dedica il suo ultimo romanzo: Il maestro e l’infanta.

Nota firma del Venerdì di Repubblica, Riva si occupa ormai da molti anni di letteratura e musica, avendo inoltre collaborato con musicisti come Stefano Bollani ed Enrico Rava. Questa volta, però, decide di fare un tuffo nel passato per raccontare quella che fu un’amicizia particolare, durata per tutta la vita. L’infanta non era infatti soltanto l’allieva del maestro Scarlatti, ma anche la sua musa, poiché la maggior parte delle sue sonate nacquero proprio per lei, che le studiava e cercava di riprodurle al meglio. Nel futuro di Maria Bárbara vi era però la corona di Spagna, mentre in quello del suo mentore una carriera in grado di renderlo uno dei maggiori nomi dell’età barocca.

“Lineare, eppure ricco di dettagli, Il maestro e l’infanta è un libro raro nella letteratura italiana di questi anni – si legge nella sinossi della casa editrice Neri Pozza – Un omaggio alla musica e alla sua forza segreta. Una rappresentazione dei sentimenti attraverso intermittenze e non detti, sfumature, accelerazioni, pause. Un’epoca raccontata in un contrappunto inedito che ne svela furori e insensatezze, e ne celebra soprattutto il carattere sorprendentemente malinconico”.     

Lo consigliamo perché: per chi ama i romanzi storici, le corti europee e in più anche la musica questo è assolutamente il libro giusto. Lode a Riva per aver fatto conoscere la storia del compositore Domenico Scarlatti attraverso una prosa fluida e un taglio originale.