Marketing
I primi 25 anni di Natura Nuova, un anniversario a suon di frutta a km zero
Materie prime prelevate direttamente dal produttore, rispetto dell'ambiente, utilizzo di energia da fonti rinnovabili: questa la strategia dell'azienda
Sono passati venticinque anni da quando, nel settembre 1994, il giovane Gabriele Longanesi (nella foto), fondatore di Natura Nuova, muoveva i primi passi per la costituzione di quella che è oggi una delle realtà di riferimento nella produzione di polpe e frullati di frutta naturali. Venticinque anni segnati da tanti obiettivi da raggiungere, da tanti traguardi da tagliare: il 1996 è l’anno delle prime produzioni artigianali di polpe di frutta con fornitura destinata al settore biologico e alla ristorazione collettiva, il 2000 quello che registra l’ingresso in Gdo con un’ampia gamma di polpe di frutta e il 2004 quello che mette a segno l’acquisizione dell’azienda Compagnia italiana Alimenti Biologici e Salutistici che oggi produce e commercializza prodotti di gastronomia a base di proteine vegetali.
Ma non ci si è fermati qui: nel 2006 viene creato e distribuito Prunolax, una polpa di prugna concentrata ricca di fibre vegetali, gli anni successivi l’azienda sviluppa la linea di prodotti Natura Nuova Bio, a base di frutta biologica, senza conservanti, additivi e zuccheri aggiunti, nel 2010 nasce la linea Frullà, la frutta frullata disponibile nella pratica vaschetta o nel sacchetto richiudibile, adatto al consumo on-the-go e nel 2016 nasce Frutta Super, la linea di prodotti che sposa la frutta e i benefici dei super frutti.
Natura Nuova è oggi una realtà con oltre 150 dipendenti, tre stabilimenti produttivi alimentati da energia green autoprodotta, 16mila tonnellate di frutta lavorata e 10 linee produttive. L’azienda presta particolare attenzione al rispetto dell'ambiente grazie all’approvvigionamento di materie prime a chilometro zero attraverso un Consorzio di produttori emiliano-romagnola la cui catena è garantita da Bioagricert e AB (Agriculture Biologique), all’utilizzo di alluminio e cartone, di produzione italiana e riciclabili al 100%, per gli imballaggi e all’utilizzo di energia elettrica autoprodotta proveniente da fonti rinnovabili. Natura Nuova si colloca nella top10 nella classifica, condotta da Pambianco Strategie d’Impresa, delle aziende italiane con maggior fatturato nel comparto bio (che secondo l’Osservatorio Sana ha registrato un +14% nei primi sette mesi di quest’anno).
E come ha scelto di coronare l’azienda questo anniversario? Ovviamente festeggiando con i dipendenti e i nuovi arrivati. Ma non solo: il 2019 è stato l’anno della ricerca di forme di comunicazione più immediate. Di un qualcosa che permettesse, anche al consumatore, di individuare con più facilità i brand, sinonimi di qualità, proposti sul mercato da Natura Nuova. Questa ricerca porterà nel prossimi mesi ad un restyling di gran parte dei packaging mentre ha condotto al recente varo dei nuovi siti internet www.natura-nuova.com, www.frutta-frullata.com e www.compagnia-italiana.com.