A Human Touch in AI: al via il programma di incubazione ai WorkLab 2.0
LVenture Group e LUISS EnLabs hanno presentato la seconda edizione di AI WorkLab, il programma di incubazione sull’Intelligenza Artificiale
Il Milano LUISS Hub ha ospitato il lancio della seconda edizione di AI WorkLab 2.0, il programma di incubazione sull’Intelligenza Artificiale promosso da LVenture Group in partnership con American Express, Cerved, growITup, Invitalia, Sanofi e Sara Assicurazioni.
AI WorkLab 2.0 si propone di individuare start-up ad alto contenuto tecnologico nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale e a svilupparle in sinergia con i partner come nuove soluzioni per il mercato. Il programma consentirà alle aziende partner di scoprire e coltivare nuovi talenti, e ai partecipanti di apprendere da un confronto diretto con manager ed esperti per validare il proprio talento.
Il tema di questa edizione è A human touch in AI, incentrato sull’impatto sul futuro dell’Intelligenza Artificiale e sulla centralità del fattore umano e delle competenze necessarie per usufruire al meglio di questa nuova tecnologia.
La mente del progetto è LVenture, che ha collaborato con LUISS EnLabs alla realizzazione di AI WorkLab con uno sguardo rivolto ai giovani e al futuro. Luigi Capello, Amministratore Delegato di LVenture Group, ha dichiarato ad affaritaliani.it: "Cerchiamo talenti che abbiano progetti nel campo dell'Intelligenza Artificiale su cui investire, start-up innovative che possano rinnovare dall'esterno le nostre aziende partner. AI WorkLab è un percorso di incubazione che consente ai giovani imprenditori di sviluppare la propria attività in questo campo".
Auguro Coppola, Managing Director di LUISS EnLabs, ha aggiunto: “L'Intelligenza Artificiale sta letteralmente cambiando il mondo, non solo della produzione, ma anche della vita di tutti i giorni. È una tecnologia che garantisce un tremendo vantaggio competitivo a chi, per primo, riesce ad assicurarsela. Favorire la nascita di aziende in questo ambito è dunque non solo una necessità per le società che investono in innovazione, come LVenture Group, ma per l’intero ecosistema italiano. AI WorkLab è il tentativo di offrire un contributo importante in questa direzione e, alla luce dei risultati della precedente edizione, è un tentativo ben riuscito”.
I PARTNER
Oltre a Cerved e growITup, tra i partner del progetto troviamo American Express: "Abbiamo deciso di partecipare a questo programma di open innovation perché l'Intelligenza Artificiale è un trend fortissimo che sta influenzando il cambiamento in atto nel settore dei pagamenti e della Loyalty", ha raccontato ad affaritaliani.it Bruno Coletta, Head of Offer Marketing & CRM di PayBack, company di American Express. "Questi progetti ci consentono di acquisire una mentalità da start-up, di studiare insieme ai ragazzi i modelli di innovazione e di testare velocemente nuove idee per vedere se funzionano. È una grande opportunità non solo per i giovani imprenditori, ma anche per noi aziende".
Anche Invitalia, rappresentata dal Responsabile dei Sistemi Informativi Fabrizio Bellezza, ha aderito con entusiasmo al programma: "L'Intelligenza Artificiale cambierà il modo di lavorare nei prossimi dieci anni e noi di Invitalia la vogliamo utilizzare per diventare più efficienti per i nostri clienti, migliorando la qualità del nostro servizio. Per questo riteniamo che AI WorkLab sia un progetto estremamente stimolante".
Sara Assicurazioni, sull'onda della trasformazione digitale che ha vissuto negli ultimi anni, si è identificata nel progetto e ha deciso di promuoverlo. Come ha dichiarato ad affaritaliani.it l'Amministratore Delegato della Compagnia, Alberto Tosti: "L'Intelligenza Artificiale, con la sua capacità predittiva, può resistuire moltissimo valore aggiunto al sistema assicurativo. I progetti in quest'ambito avranno la possibilità di modificare con il tempo sia i sistemi operativi, sia i modelli di business. Per noi, questo è davvero utile per aiutare i nostri clienti e colleghi a pensare in maniera aperta e proattiva".
Anche Sanofi, protagonista del settore dell'Healthcare, si è identificata nei valori promossi da AI WorkLab e ha deciso di aderirvi: "Crediamo che l'Intelligenza Artificiale possa permettere a tutti noi di diventare più attivi nella gestione della propria salute e di prendere decisioni più consapevoli", ha spiegato Milena Leone, Head of Innovation and Digital Consumer Health Care di Sanofi.
Le iscrizioni per partecipare ad AI WorkLab 2.0 saranno aperte sino al 10 dicembre: i team selezionati riceveranno un grant di 2.500 euro (equity free) e accederanno a un percorso di 3 mesi che si svolgerà presso l’Hub di LVenture Group e LUISS EnLabs, a partire dal mese di gennaio 2019.
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