MediaTech

Agi, Mario Sechi nuovo Direttore Responsabile

Dal 1° luglio prende il posto di Riccardo Luna, che passa in Eni con Marco Pratellesi alla guida di nuovi progetti di innovazione digitale

Mario Sechi sarà dal 1° luglio il nuovo Direttore Responsabile di Agi Agenzia Giornalistica Italia, aggiungendo il nuovo incarico alle direzioni delle riviste di Eni “WE-World Energy” e “Orizzonti”. Sechi prenderà il testimone da Riccardo Luna, che ha guidato Agi dal 2016 in tandem con il Condirettore Marco Pratellesi. Luna e Pratellesi assumeranno in Eni nuovi incarichi in ambito di innovazione digitale e formazione.

Agi accelera così la propria trasformazione e passa allo step successivo del cammino cominciato tre anni fa per consolidare la posizione ai vertici del mercato delle agenzie giornalistiche del nostro Paese. Sotto la guida di Luna, Agi ha imboccato con decisione la strada dell’innovazione digitale sposata al giornalismo di qualità. Un approccio basato sul rigore dell’informazione e sintetizzato dal claim “La verità conta”. Ma anche una scelta di campo in tema di prodotto giornalistico, puntando su sperimentazioni da tech company e nuove offerte editoriali digitali, che sono cresciute di pari passo con lo sviluppo di Agi Factory, il primo brand journalism lab italiano dedicato alle aziende. L’ingresso in Agi lo scorso maggio del team e delle competenze di D-Share, un’operazione condotta di concerto tra la Direzione giornalistica e l’AD Salvatore Ippolito, ha segnato un primo importante traguardo in questo senso.

Nel triennio della direzione Luna, Agi ha consolidato il ruolo di primo piano nel panorama dell’informazione italiana, testimoniato tra l’altro dagli oltre 29.000 articoli con citazione Agi apparsi sui media nel corso del solo 2018 (2.200 articoli sulla carta stampata, circa 26.500 sul web e oltre 500 su radio/Tv). Significativa anche la crescita del sito agi.it, che nel 2018 ha quasi triplicato i visitatori rispetto all’anno precedente. Nel mese di maggio 2019, gli utenti unici sono stati oltre 5 milioni (il doppio rispetto allo stesso mese del 2018), con l’80% del traffico in arrivo da dispositivi mobili. Agi è cresciuta più di tutti i diretti concorrenti anche sulle piattaforme social. In questi grafici, un colpo d’occhio complessivo sull’incremento della visibilità e del peso di Agi in questi anni (*i dati 2019 sono stime a dicembre sulla base dell’attuale andamento):