MediaTech
Amazon, allarme Alexa: ha sfidato una bambina a mettere le mani nella corrente
La presenza della madre ha evitato la tragedia, ma non è un caso isolato. Il colosso Usa è stato costretto ad aggiornare il software
Amazon, sfida lanciata da Alexa ad una bambina. Tragedia sfiorata
Amazon deve fare i conti con un problema legato alla sua assistente vocale: Alexa. Il dispositivo ha dato segnali d'allarme anche in passato, ma l'ultimo caso che ha rigurdato una bambina di appena 10 anni ha costretto il colosso americano ad intervenire immediatamente sul software. Alexa - si legge sul Giornale - avrebbe «sfidato» la bimba a toccare con una moneta i poli di una spina della corrente inserita a metà. Il suggerimento è arrivato dopo che la bambina ha chiesto ad Alexa una "sfida da fare". "Inserisci un caricabatterie del telefono circa a metà in una presa a muro, poi tocca con una moneta i poli esposti", avrebbe risposto l’apparecchio di Amazon. L'azienda ha fatto sapere di aver "corretto l’errore" appena è venuta a conoscenza dell’accaduto.
L’attività proposta,- prosegue il Giornale - nota come "la sfida del penny", è piuttosto popolare e ha iniziato a circolare su TikTok e social circa un anno fa. Molti metalli conducono l’elettricità e inserirli in prese elettriche in tensione può causare scosse elettriche, incendi e altri danni. La presenza della madre ha evitato che la bambina accettasse la proposta e che dalla situazione nascessero danni irreparabili. In altri casi Alexa è stata accusata di aver amplificato i timori e le voci di stragi di massa nelle scuole americane. L’inconveniente sarebbe nato da alcuni video in cui la minaccia veniva discussa dagli studenti delle scuole coinvolte. L’algoritmo di Alexa avrebbe recepito la parte descrittiva senza cogliere il contesto, in cui si parlava di minacce solo riferite ed eventuali attacchi. Il risultato sarebbe stato dunque quello di presentare un timore come un fatto.
LEGGI ANCHE
Meteo Capodanno 2022: arriva il "gigante", anomalo anticiclone "rovina feste"
Covid, Altamedica: "72% dei positivi è vaccinato, mRNA inefficace"