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Belpietro, l'uomo baciato dal successo: ritratto del fondatore de La Verità
Nato come giornalista, divenuto direttore e, infine, imprenditore con la propria casa editrice, ecco a voi il ritratto di Maurizio Belpietro
Maurizio Belpietro, l’addio a Libero e la nascita de “La Verità”
“Costretto” a causa di pesanti divergenze con l’allora editore del quotidiano milanese Antonio Angelucci, il 17 maggio 2016 lascia la direzione di “Libero”. A prendere il suo posto, il suo “maestro” Vittorio Feltri. Il 20 settembre dello stesso anno, fonda a Milano il quotidiano “La Verità”, di cui assume la carica di direttore. Il giornale è edito dal gruppo La Verità S.r.l., di cui Belpietro è azionista di maggioranza e anche presidente. Comunque, il giornalista e ora editore, ha spiega la sua versione dell'improvvisa conclusione del rapporto con gli Angelucci nell'articolo di fondo del primo numero del suo nuovo quotidiano.
L’espansione de “La Verità” e la nascita di Maurizio Belpietro imprenditore
Il 6 novembre 2018, attraverso il gruppo La Verità Srl, acquista la sua vecchia fiamma “Panorama”. Proprio il giorno dopo, Belpietro assume la direzione del settimanale (carica da lui già ricoperta dal 2007 al 2009), annunciandolo ai lettori della “Verità” con un articolo di fondo.
Nel 2019 forma, insieme a Mondadori, la casa editrice Stile Italia Edizioni, in cui confluiscono alcuni periodici dell'azienda di Berlusconi. Dopo soli 4 anni, nel dicembre 2019, entrano nel gruppo della Verità S.r.l. i periodici “Confidenze”, “Cucina Moderna”, “Sale & Pepe”, “Starbene” e “TuStyle”, mentre dal 1º gennaio 2022 entrano nella società anche le riviste “Donna Moderna” e “Casa Facile”, sempre rilevate dalla Mondadori.