Ecco quanto ci costano i dispositivi in standby

Quanta energia sprecano i dispositivi in standby? Nrdc ha fatto i conti agli utenti americani: lo spreco è di 19 milioni di dollari, pari a 165 dollari l'anno per ogni casa. È vero, si tratta di una statistica americana, ma dà la dimensione dello sperpero.

In alcuni casi è impossibile ridurre il consumo a zero. Ma basterebbe una gestione della casa più attenta per risparmiare diversi milioni. Se tutte le famiglie si comportassero come il 25% più virtuoso, in tasca rimarrebbero 8 milioni di dollari (circa 70 per ogni famiglia).

L'impatto dello standby sulla bolletta è cresciuto nel tempo. Un trend dovuto a quei dispositivi (basti pensare ai frigoriferi di ultima generazione) un tempo collegati semplicemente alla rete elettrica e oggi dotati di dislpay. Da un lato, quindi, elettrodomestici intelligenti capaci – se usati a dovere - di risparmiare energia. Dall'altro un maggiore dispendio “in sonno”.

Ma quali sono i dispositivi che sprecano più risorse? Il 51% arriva da televisore, console, personal computer, stampanti, caricatori per cellulari. Un terzo dei consumi arriva invece da pompe degli acquari, condizionatori, cancelli elettrici e porte automatiche dei garage, telefoni cordless. Al terzo posto, con il 15% di peso in bolletta, gli apparecchi usati per cucinare, scaldare, lavare, refrigerare.

Come risparmiare. Un semplice gesto può salvare qualche decina di euro: basta staccare dalla presa (e non solo spegnere) i dispositivi che si utilizzano meno. Dall'altra parte, i produttori potrebbero segnalare con bollini o note informative gli elettrodomestici che consumano di più in standby.