MediaTech
Editoria online: il Garante della Privacy valuta iniziative sul cookie wall
E' in discussione il modello di business: gratuità in cambio di pubblicità o accesso a pagamento
Privacy: Garante su cookie wall, esame su iniziative editori online
"Negli ultimi giorni diverse testate giornalistiche online, siti web e aziende operanti su Internet nel settore televisivo, hanno messo in campo sistemi e filtri, che condizionano l’accesso ai contenuti alla sottoscrizione di un abbonamento (il cosiddetto paywall) o, in alternativa, al rilascio del consenso da parte degli utenti all’installazione di cookie e altri strumenti di tracciamento dei dati personali (il cosiddetto cookie wall)".
Lo sottolinea in una nota il Garante della Privacy, spiegando che "l’Autorità, anche a seguito di alcune segnalazioni, sta esaminando tali iniziative alla luce del quadro normativo attuale, anche al fine di valutare l’adozione di eventuali interventi in materia".
La presa di posizione fa seguito alla legge approvata in Francia, per la quale i siti concedono l'accesso gratuito solo a chi accetta di farsi tracciare ai fini pubblicitari, mentre chi opta per il "no" deve necessariamente sottoscrivere un abbonamento, in quanto si sottrae al modello di business che prevede la gratuità della Rete in cambio della somministrazione di pubblicità.