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Fassino, Putin, nucleare e le "profezie al contrario" da cui mettersi in salvo
Dal "non prevedo l'invasione dell'Ucraina" alle armi nucleari russe: i social commentano le dichiarazioni di Piero Fassino
Le "profezie al contrario" di Piero Fassino sono famose ma ora che riguardano la guerra in Ucraina fanno tremare
Piero Fassino ha espresso spesso le sue previsioni che si sono poi rivelate opposte alla realtà dei fatti: da Beppe Grillo ("fondi il suo partito e vediamo quanti voti prende"), a Chiara Appendino (sfidata a candidarsi a sindaca di Torino) al Pd (che "non può fallire", alla vigilia della disfatta dei referendum 2016), fino alla invasione dell'Ucraina. L'argomento è drammatico, ma i social riescono a sdrammatizzare anche le situazioni più cupe, pur nel rispetto nella tragedia in corso.
Ecco perché non sono sfuggite le dichiarazioni di Fassino a riguardo: "Non prevedo l'invasione dell'Ucraina", disse poco prima che l'esercito di Putin entrasse nei confini ucrini. Ora, però, Fassino si è espresso anche su qualcosa di ancor più pericoloso e mondiale: il nucleare.
Dalla pagina Facebook "Le lungimiranti profezie di Fassino"
Il giornalista de Il Piccolo, Mauro Manzin, in un'intervista al deputato Pd gli ha chiesto di dire la sua sul possibile utilizzo di armi nucleari da parte della Russia: "No, non credo che convenga, in primis, proprio a Putin: il mondo si può distruggere una volta sola. È questo che vuole? Non penso". E i social sono esplosi: "È stato bello conoscervi, addio", scrive un utente. "L'ha detto, siamo spacciati", commenta un altro.
Il giorno dopo, a L'aria che tira, Fassino è tornato a rimarcare: "Se scoppia una bomba nucleare scoppia in Russia, mica sulla Luna, Putin così ucciderebbe il suo popolo". Riferimento errato, visto che la Russia ha ventilato l'ipotesi di colpire le potenze NATO, non sé stessa. C'è da preoccuparsi? Data la situazione, sicuramente sì, ma non certo di Fassino. Però, nel dubbio: tocchiamo ferro.
Dalla pagina Facebook "Le lungimiranti profezie di Fassino"
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