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Giletti, Cairo non va dai pm: impegno inderogabile. Il libro del boss Graviano
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Il boss mafioso si serve di Baiardo per mandare messaggi all'esterno. E l'editore di La7 non si presenta all'udienza a Firenze
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Proprio in quei giorni sarebbe arrivata la decisione di Cairo di sospendere il programma di Giletti. Sul passato di Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri, sui loro presunti contatti con la mafia - prosegue Repubblica - c’è oggi un boss, Giuseppe Graviano, che forse per ricatto vuole pubblicare le sue memorie, e il suo factotum Salvatore Baiardo che è andato in giro a bussare alle porte dei giornalisti per lanciare messaggi e si è fatto ricevere anche da Paolo Berlusconi, rischia l’arresto. C’è una versione della storia delle stragi mafiose, quella di via D’Amelio e poi di Roma, Milano e Firenze che il boss Giuseppe Graviano vorrebbe raccontare a modo suo in un libro per provare a stravolgere le sentenze definitive e tentare di ricattare qualcuno che è rimasto all’esterno di questa storia. Il capomafia vorrebbe smontare la verità giudiziaria sui delitti in cui è stato condannato. Un testo architettato dal boss che però non vuole che porti la sua firma.