MediaTech
Rcs, Laura Cioli nuovo ad e direttrice generale
Il consiglio di amministrazione di Rcs MediaGroup ha deliberato di affidare l'incarico di amministratrice delegata e direttrice generale della società a Laura Cioli. Assumerà le cariche entro il mese di novembre. Lo annuncia una nota.
Cioli, già componente del cda di Rcs e a.d. di Cartasì, prende il posto rimasto vacante dopo le dimissioni di Pietro Scott Jovane. Attualmente le deleghe operative sono affidate al presidente del gruppo, Maurizio Costa. La manager in precedenza ha ricoperto diversi ruoli esecutivi tra cui chief operating officer in Sky Italia (gruppo News Corporation), senior vice president in Eni Gas & Power, executive director in Vodafone Italia con nel tempo diversi ruoli e partner in Bain & Company. Laureata con lode in Ingegneria elettronica all'università di Bologna, ha conseguito un master in Business Administration presso la Sda Bocconi di Milano. Laura Cioli è membro del Board della Bocconi Alumni Association.
Cioli era entrata nel consiglio di amministrazione Rcs al rinnovo di questa primavera dell'organismo, per partecipare attivamente - da quanto filtrato - al dibattito nel board che ha portato alle ultime svolte, dalla decisione di cedere i Libri a Mondadori, al freno sul piano industriale di Jovane, anticipato nelle linee generali prima dell'estate e mai varato. In Rcs Cioli dovrà ora identificare le nuove strategie, approntando un piano industriale per un gruppo dal perimetro profondamente mutato negli ultimi mesi e con un indebitamento netto atteso nell'ordine dei 350 milioni a fine anno (Libri inclusi).
Tra i suoi primi impegni, però, dovrà finalizzare la trattativa ormai avviata con le banche creditrici, con la richiesta di rivedere i termini del finanziamento, e convincerle a considerare la vendita dei Libri come sufficiente a non far scattare i vincoli del contratto, evitando gli automatismi previsti dai covenant sull'aumento di capitale. Anche se già avviata, poi, spetterà a Cioli chiudere la trattativa per l'ultima cessione in pipeline, quella in Spagna di Veo Tv.