MediaTech

Meta indagata per presunta evasione fiscale. La Procura: "Buco da 870 mln"

di Lorenzo Goj

La cifra contestata al colosso americano di Mark Zuckerberg è stata conteggiata dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza

Meta (a cui fanno capo Facebook e Instagram) sarebbe pronta a un nuovo giro di licenziamenti, che dovrebbe riguardare migliaia di lavoratori, e a una riorganizzazione che dovrebbe prevedere l'eliminazione di alcuni livelli della struttura organizzativa, comportando il declassamento di molti manager. Lo sostiene, in esclusiva, il Washington Post. Dopo aver tagliato 11.000 posti di lavoro, circa il 13% della forza lavoro, a novembre, l'amministratore delegato Mark Zuckerberg aveva cercato di rassicurare i dipendenti di Meta, affermando di non "prevedere altri licenziamenti". Questo mese, Zuckerberg ha definito il 2023 "l'anno dell'efficienza", promettendo agli investitori una migliore organizzazione del lavoro. In questo momento, il titolo di Meta cede lo 0,7%.