MediaTech

Pagamenti da mobile +1,1% in un anno

I pagamenti da mobile sono destinati ad aumentare anche se non assisteremo ad un’impennata. Proiezioni di Deloitte dicono che aumenteranno del 1,100 % quest’anno, ne faranno ricorso il 5% di coloro che hanno uno smartphone che sono 600 milioni nel mondo, e lo useranno almeno una volta al mese. Erano lo 0,5% l’anno scorso.

pagamenti da mobile

Il cambiamento esponenziale dipende dall’utilizzo di tecnologia più sicura in particolare negli Stati Uniti, come scrive Raconteur.net che finora ha avuto regole diverse, meno sicure, rispetto ai paesi europei. ”Il mercato statunitense è molto influente e si muove verso l’uso di ‘pin’ e ‘cip’, un grande upgrade per i sistemi di pagamento. La mossa successiva sarà il pagamento con lo smartophone attraverso terminali ‘NFC?” si domanda Paul Lee, partner di Deloitte.

Paul Lee, a partner at Deloitte, says: “The US market is very influential and the big change there has been the move to chip and PIN which has been catalysed by the move to a liability shift for transaction on to retailers from October this year. That is catalysing a big upgrade of payments systems. As a result we are expecting a big adoption of NFC-enabled terminals.”

I pagamenti attraverso smartphone spiega Raconteur.net utilizzano un unico codice usa e getta, molto sicuro ma la transazione a questo nuovo metodo di pagamento sarà probabilmente graduale, con una fase intermedia in cui i pagamenti con carta di credito e debito saranno ancora utilizzati.

NFC payments conducted via smartphone generate a token – a unique and one-use code – that is transmitted to the merchant’s terminal. This renders the hacking of payment terminals useless to a fraudster, although during the adoption process it is likely both old and new technologies could be used, meaning some payments made using the older model could still be compromised.

Ma lo scenario potrebbe cambiare con le nuove generazioni, che usano con più facilità lo smartphone come spiega l’executive director for new digital payments and strateghi di Visa Europa: “Mio figlio ha 13 anni, ha ricevuto uno smartphone prima di possedere una carta di credito o qualsiasi altro strumento finanziario e molto di ciò che apprende intuitivamente dipende dal telefono. Per persone della mia generazione uno smartphone è una tecnologia nuova e da molto più tempo utilizziamo le carte di credito. Cose come chip o pin non le consideriamo strane”.

Jonathan Vaux, executive director for new digital payments and strategy at Visa Europe, comments: “My son is 13, he had a smartphone before he had a debit card or any financial instrument and so a lot of his learnt intuitive behaviours are driven by interaction with the phone. For people of my generation, a smartphone is comparatively new technology and we have had plastic longer than we have had smartphones. Things like chip and PIN don’t feel intrusive to me.”

http://raconteur.net/technology/consumer-reluctance-to-pay-with-mobile


da http://www.primaonline.it/