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Sirti e Aruba rafforzano la propria collaborazione

Sirti e Aruba, partnership strategica tra le due tech company all’insegna dell’Intelligent Edge

Sirti e Aruba rafforzano la propria collaborazione nella cornice del Sirti Digital Lab

Continuano a crescere i progetti innovativi all’interno del Sirti Digital Lab, un vero e proprio laboratorio di Ricerca & Sviluppo dove si studia e si integra tecnologia digitale di ultima generazione.

In questo quadro, Sirti e Aruba, a Hewlett Packard Enterprise company, annunciano il rafforzamento della propria partnership per studiare soluzioni integrate in grado di sfruttare tutte le potenzialità dell’Edge.

Il progetto di ricerca tra le due tech company farà leva sull’architettura Aruba Edge Services Platform (ESP), ospitata all’interno del Sirti Digital Lab e basata su Artificial Intelligence for IT Operations (AIOps), Sicurezza Edge-to-Cloud, Infrastruttura unificata e opzioni As-a-Service, elementi centrali nei processi di trasformazione digitale che conducono all’Intelligente Edge.

La piattaforma Aruba ESP, in sinergia con switch e access point di ultima generazione, permette di scambiare in sicurezza quantità sempre crescenti di dati con sistemi altamente performanti di Edge e Cloud Computing.

La crescita esponenziale del numero di utenti, dispositivi e sensori interconnessi sull’Edge, richiede strumenti innovativi per garantire alti livelli di efficienza operativa. Grazie a tecnologie come Machine learning e Intelligenza Artificiale, Aruba ESP permette di riconoscere velocemente trend, identificare problemi, e applicare nuove configurazioni in modo automatico.

“Siamo particolarmente soddisfatti del ruolo sempre più centrale che il nostro Digital Lab sta assumendo come spazio di innovazione, creatività, e collaborazione tra player tecnologici in grado di fare davvero la differenza nel processo di trasformazione digitale del sistema paese”, ha commentato Benedetto Di Salvo, responsabile della business unit Digital Solutions di Sirti. “Tra gli ambiti di sviluppo più interessanti dell’Intelligent Edge ci sono settori cruciali per l’Italia come l’Industry 4.0 e l’IoT, con tutti i risvolti legati alla manutenzione preventiva e predittiva dei macchinari, ma anche l’agricoltura di precisione, i trasporti e la sanità. Gli analisti prevedono che entro il 2022, circa il 75% dei dati generati dalle aziende verrà creato ed elaborato al di fuori del tradizionale data center centralizzato o in cloud. Ciò dimostra che l’ascesa dell’Intelligente Edge è appena iniziata”.