MediaTech
"Zerocalcare somiglia ad Hamas", la faida a Repubblica per il pezzo di Merlo
Da Matteo Pucciarelli a Concita De Gregorio, la corsa a dissociarsi da quell'editoriale. Interviene anche Tommaso Montanari de Il Fatto: "Articolo violento"
Faida a Repubblica, il pezzo contro Zerocalcare di Merlo provoca la rivolta della redazione
Scoppia la bufera a Repubblica per un pezzo di Francesco Merlo in cui ha scritto: "Zerocalcare somiglia ad Hamas", un articolo in cui il giornalista criticava la scelta del disegnatore di disertare il Lucca Comics perché patrocinato da Israele. Apriti cielo in redazione. L’articolo, che apre le pagine della Cultura del quotidiano romano, - riporta Il Fatto Quotidiano - non è piaciuto a diversi giornalisti. Su X (l’ex Twitter) molte firme, tra cui due componenti del comitato di redazione, hanno preso le distanze dall’articolo di Merlo (e, dunque, dalla linea del direttore Maurizio Molinari): "Lavoro a Repubblica dal 2012 e voglio bene al giornale – scrive Matteo Pucciarelli – proprio per questo sento l’esigenza, a titolo personale, di prendere pubblicamente le distanze da argomentazioni che offendono Zerocalcare e non solo, deformandone e irridendone idee e valori".
Leggi anche: Animatore pedofilo, rivelazioni dal camping che l'ha assunto: "Noi vittime"
Leggi anche: Briatore: "Mi hanno rapinato in pieno centro, Milano é una città pericolosa"
Parla di "editoriale in cui non mi riconosco" Zita Dazzi, del cdr, che rilancia un post di Paolo Repetti (direttore di Einaudi stile libero): “Non si può dargli (a Zerocalcare, ndr) del pro-Hamas o dello jihadista. Parlano i suoi libri sul massacro dei curdi, o le sue prese di posizione contro l’Isis. Chi lo ha accusato è un fanatico in mala fede". C’è anche Concita De Gregorio, che ha pubblicato un suo editoriale del 29 ottobre in cui, delle dichiarazioni di Zerocalcare, diceva di non trovare "nessun riferimento ad Hamas e nessuna ambiguità o indulgenza verso i terroristi". Infine lo storico d’arte e rettore dell’Università per stranieri di Siena, Tomaso Montanari, che scrive per il Venerdì: “Sento anche io il dovere di esecrare pubblicamente la violenza verbale e morale dell’articolo di Merlo contro Zerocalcare e non solo. Di tutto abbiamo bisogno ora tranne che di questa gratuita violenza”. Montanari, peraltro, è stato bloccato proprio su X da Merlo.