Medicina

Scuole aperte, un 'liberi tutti' non basta. Essenziale il supporto psicologico

di Laura Parolin*

Non basta un “liberi tutti” per ricominciare da dove eravamo. L’apertura delle scuole è poco più di un atto burocratico

Nei mesi scorsi, con il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) abbiamo promosso un protocollo d'intesa con il Ministero dell’Istruzione per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche, ulteriormente approfondito da una serie dettagliata di linee di indirizzo per la promozione del benessere psicologico a scuola: azioni di prevenzione, empowerment e promozione delle risorse psicologiche che sono oggi essenziali per l’intero sistema scolastico (studenti, docenti, personale, organizzazione).

In questa direzione, il successivo stanziamento per i bandi per l’arruolamento di psicologhe e psicologi a scuola ha visto un primo incremento (seppure ancora limitato nel numero di ore) della possibilità di offrire un supporto psicologico professionale nelle scuole. Solo in Lombardia su 732 istituti (64,27% del totale), 485 (42,58%) hanno incrementato/proseguito il servizio psicologico già attivo e 247 istituti (21,69%) hanno attivato il servizio ex-novo (fonte: Ministero Istruzione).

*Presidente dell’Ordine degli psicologi della Lombardia