Medicina

Dieta del piatto unico: la nuova moda per dimagrire velocemente

Molto diffusa tra gli sportivi, la dieta del piatto unico è comoda ed efficace per mantenersi in linea

La dieta del piatto unico è veloce ed efficace nel controllare il peso ma senza soffrire la fame. Ecco cosa mangiare per dimagrire velocemente

Ora che lo spettro di un nuovo lockdown si fa sempre più concreto molti italiani già ripensano a tutti i chili presi durante il precedente periodo di chiusura totale e come evitare la stessa esperienza. In queste settimane ha preso piede la dieta del piatto unico, che permetterebbe di controllare il peso e dimagrire velocemente. La dieta mediterranea tanto cara agli italiani e consigliata dagli esperti prevede più portate mentre la dieta del piatto unico è più in linea con i bisogni degli sportivi, anche se gli effetti positivi di questo regime alimentare sarebbero evidenti anche per soggetti che non praticano esercizio fisico in modo intenso.

Dieta del piatto unico: menù settimanale

La dieta del piatto unico è funzionale soprattutto per coloro lavorano spesso fuori casa e riduce di molto il tempo necessario per la preparazione dei pasti. Quando si parla di piatto unico si intende comunque un regime alimentare completo con il giusto apporto di proteine, fibre e sebbene in quantità inferiori anche zuccheri e grassi. 

Per la dieta del piatto unico si consigliano quindi:

  • Insalatona di tonno e verdure miste
  • Farro con i legumi
  • Grigliata di verdure miste e mozzarella
  • Bresaola con scaglie di parmigiano
  • Prosciutto crudo
  • Insalata di farro e gamberi
  • Patate, uova e germogli di soia

Tutti questi alimenti apportano all'organismo il giusto quantitativo di energia ma senza eccedere nelle calorie. Inoltre si tratta di prodotti che riducono il senso di sazietà e aiutano a controllare la fame in attesa del pasto successivo.

Dieta del piatto unico: alcune raccomandazioni

Come qualsiasi dieta fai da te anche quella del piatto unico non va seguita per un periodo di tempo troppo prolungago (1-2 settimane al massimo). Prima di iniziare è inoltre consigliabile rivolgersi al proprio medico, dietologo o esperto in alimentazione per evitare di incorrere in problemi di salute. Ogni persona ha un infatti organismo differente dall'altro.