Medicina
Malattie renali: un milione di morti l’anno, una persona su 10 ne soffre
Malattie renali, una persona su 10 soffre di insufficienza renale. Le malattie renali provocano un milione di morti l'anno
Una persona su 10 soffre di malattie renali
Le malattie renali sono più diffuse di quanto si creda, tuttavia c’è una scarsa consapevolezza delle patologie renali e una disparità dei trattamenti tra paesi ricchi e paesi in via di sviluppo.
Una persona su dieci soffre di malattie renali che provocano ben un milione di morti l’anno. È questo il dato sconcertante rilevato dal recente report,
“The Global Kidney Health Atlas”, diffuso in occasione del Congresso Internazionale di Nefrologia tenutosi a Città del Messico e pubblicato sul “Journal of the American Medical Association”.
Malattie renali provocano un milione di morti l'anno: manca la consapevolezza
L’insufficienza renale cronica è una condizione patologia a carico dei reni che compromettendo il sistema di filtraggio dei reni non consente l’eliminazione dei rifiuti tossici e il conseguente mantenimento degli equilibri fisiologici.
Purtroppo, come rileva il report, manca la consapevolezza tra gli affetti di malattie renali dell’essere colpiti da questa patologia: ben nove malati su 10 non lo sa. Per tale ragione non si sottopongono alle cure nei tempi giusti giungendo alla conseguenza più grave: la morte.
Inoltre, chi soffre di insufficienza renale, è sottoposto ad un rischio 20 volte superiore di morire per una patologia cardiovascolare (come infarto o ictus), ancor prima di entrare in dialisi.
David Johnson, docente di nefrologia all’Università di Brisbane e co-autore del dossier, dichiara:
“La mancanza di sintomi nelle fasi iniziali della malattia e la scarsa consapevolezza da parte di medici e pazienti portano a fare sì che, quando la malattia viene scoperta, la funzionalità del rene risulta spesso già compromessa”,
Una persona su 10 soffre di malattie renali: chi è a rischio di malattie renali
Le persone più a rischio di insufficienza renale sono quelle ipertese, diabetiche, i fumatori, gli obesi, chi ha precedenti in famiglia di insufficienza renale o di eventi cardiovascolari. A determinare l’evoluzione della malattia può essere un’infezione, la disidratazione o un’intossicazione da farmaci.
Malattie renali: una persona su ne 10 soffre, ma ci sono disparità tra pese e paese
Tra i Paesi ad alto reddito, l’Arabia Saudita e il Belgio fanno registrare la prevalenza più elevata di insufficienza renale cronica (24%), seguita dalla Polonia (18%), dalla Germania (17%), dal Regno Unito e da Singapore (16%), dal Canada e dall’Australia (13%). Quelle più basse, invece, sono state riscontrate in Norvegia e nei Paesi Bassi (5%). Dunque, se negli Stati occidentali è la sedentarietà il principale fattore di rischio, nelle realtà emergenti rimane ancora scarso l’accesso ai controlli e ai farmaci.