Medicina
Puntura di medusa? Ecco quanto dura e i possibili rimedi
Tutte le soluzioni più efficaci per far sparire il dolore in caso di puntura medusa
Scopri nel nostro approfondimento quanto dura il segno della puntura di medusa e i rimedi possibili per alleviare il bruciore!
Le meduse stanno diventando un vero e proprio problema nel Mediterraneo. Specie tropicali stanno invadendo i nostri mari a causa dell'innalzamento delle temperature e il rischio di puntura medusa si fa sempre più concreto. Cosa fare quindi per proteggersi o lenire il dolore?
Innanzitutto bisogna dire che non tutte le meduse pungono e solo pochissime sono davvero pericolose per l'uomo. In caso di puntura, che può avvenire anche dopo la morte dell'animale, si sperimentano sintomi come rossore, gonfiore, bolle e bruciore. Nei casi più gravi si possono presentare anche convulsioni, atassia muscolare, abbassamento della pressione, broncospasmo, nausea, vomito, diarrea e congiuntivite in caso di contatto con gli occhi.
Puntura medusa quanto dura?
A seconda delle della tipologia di medusa varia la durata dei sintomi. In media comunque la puntura medusa si risolve in qualche ora o al massimo qualche giorno.
Puntura di medusa rimedi
Per la puntura medusa solitamente basta attendere che i sintomi spariscano da sé ma per alleviare il dolore si può:
- Eliminare gli eventuali tentacoli ancora attaccati sulla pelle evitando di toccarli con le mani
- Immergere la ferita in acqua salata per alleviare il dolore possibilmente alla temperatura più alta sostenibile per circa 30 minuti. Da evitare invece l'acqua dolce. Questo rimedio vale soprattutto per le meduse di acque non tropicali
- Utilizzare l'aceto insieme all'acqua di mare. Il rimedio vale soprattutto per le meduse di acque tropicali e per la puntura di caravella portoghese ma senza l'applicazione di acqua salata
- Applicare creme con principi anestetici e cortisonici
- Usare antifiniammatori se i sintomi durano per lungo tempo
Sono invece sconsigliate l'applicazione di Gentaly Beta per la presenza di antibiotico, ghiaccio o ammoniaca e l'utilizzo dell'urina, di cui non sono stati ancora certificati gli effetti benefici a livello scientifico.