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Meteo neve in pianura. Abbondante e con gelo polare

di Redazione

Meteo neve in pianura. Le città imbiancate

Meteo neve in pianura


Proprio nel corso del Venerdì dell'Immacolata ci attendiamo l'arrivo di un nuovo ciclone a ridosso dell'Italia con il ritorno della pioggia e della neve su alcune regioni. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.

GIORNO DELL'IMMACOLATA Il breve intervallo dal maltempo, registrato tra Mercoledì 6 e Giovedì 7, sarà dunque interrotto proprio nel giorno dell'Immacolata da un nuovo peggioramento del tempo a causa di un vortice ciclonico che farà sentire la sua maggiore influenza, in termini di maltempo, soprattutto al Nordovest, sulla Sardegna e marginalmente sul versante tirrenico del nostro Paese.Nelle prime ore della giornata una diffusa copertura nuvolosa avvolgerà gran parte del Nord, il versante tirrenico del Centro e le due Isole maggiori. Le prime piogge si verificheranno sulle regioni nord-occidentali, in Sardegna e lungo le coste settentrionali della Toscana.Attenzione alla neve, attesa a quote basse sui rilievi piemontesi e valdostani, con la possibilità di estensione anche alle pianure del Piemonte.Successivamente, nel corso della giornata, le precipitazioni si concentreranno soprattutto su Ponente ligure, coste toscane, Sardegna e settori sud-occidentali della Sicilia. Possibili nevicate sull'Appennino ligure, anche a quote collinari.Le condizioni meteorologiche saranno più asciutte sul resto del Centro-Nord e sugran parte del Sud. Tuttavia, nel corso della giornata potrebbero verificarsi alcune piogge anche su Lombardia ed Emilia, con possibilità di nevicate intorno ai 5/600 metri di quota.Sotto il profilo termico, in concomitanza con il peggioramento, si prevede una diminuzione delle temperature massime, soprattutto nelle aree colpite dalle precipitazioni. Nel contempo, si registrerà un aumento generale delle temperature notturne più evidente sulle regioni del Nord e del Centro.

WEEKEND Ci sono alcune novità nelle previsioni per il weekend. Tra Sabato 9 e Domenica 10 Dicembre il passaggio di un rapido fronte perturbato potrebbe provocare delle precipitazioni su alcune delle nostre regioni, fenomeni che fino a ieri i modelli matematici non vedevano, prima di una svolta decisa.Il Fine Settimana si aprirà Sabato 9 Dicembre all'insegna di una maggiore stabilità atmosferica con più sole su buona parte dei settori. Le uniche precipitazioni si potranno registrare su Sardegna, Sicilia e Calabria meridionale, dove il vortice si attarderà ancora per qualche ora.La vera novità, appena emersa con gli ultimi aggiornamenti, riguarda tuttavia il passaggio di un fronte freddo piuttosto veloce in discesa dal Nord Europa che potrebbe un pochino scombussolare l'atmosfera anche sul nostro Paese. Già dalla notte sono previsti locali rovesci, nevosi fino a bassa quota, sulla Lombardia orientale e sul Nordest; successivamente, il peggioramento si estenderà al Centro, nel corso della mattinata di Domenica 10 Dicembre dove non escludiamo anche dei veloci temporali. Entro la serata il fronte raggiungerà già il Sud dove, vista la tanta energia in gioco ed i contrasti tra masse d'aria diverse che si verranno a creare, non escludiamo il rischio di veri e propri fenomeni temporaleschi, specie su Puglia, Basilicata e Calabria.Altrove, invece, tornerà a rinforzarsi l'anticiclone con contributi sia azzorriani, sia africani: quindi spazio a più sole, con valori termici in rialzo specie sul versante tirrenico e sulle due Isole Maggiori; a Roma, per esempio, si potranno toccare punte fin verso i 14-15°C e oltre i 18°C a Palermo e Cagliari.

PARLA L'ESPERTO Sul tema è intervenuto anche Andrea Garbinato, Responsabile di Redazione del sito www.iLMeteo.it, al quale abbiamo chiesto se il giorno dell'Immacolata sarà pericoloso.Non troppo a dir la verità. Venerdì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, sarà caratterizzato dal veloce passaggio e quasi indolore di un ciclone. Quasi indolore in quanto soltanto alcune regioni si accorgeranno di un cambio importante del tempo.

Solo alcune regioni? Potrebbe spiegarsi meglio?Intanto è confermato che il ciclone in arrivo sarà davvero veloce e infatti in sole 24 ore attraverserà l’Italia occidentale. In concreto, dopo un giovedì in prevalenza soleggiato salvo rovesci sulle coste tirreniche di Calabria e Sicilia, venerdì il tempo peggiorerà subito al Nordovest con la neve che imbiancherà buona parte del Piemonte (nemmeno tanta), le colline liguri sopra i 400 metri circa, il pavese montuoso e localmente pianeggiante e il piacentino. Sul resto della Liguria pioverà moderatamente, mentre dei piovaschi interesseranno la Toscana e la Lombardia. Il maltempo però andrà a concentrarsi soprattutto sulla Sardegna dove è previsto il passaggio del vortice e mentre sull’isola pioverà dappertutto, nel pomeriggio le precipitazioni finiranno al Nordovest. Infine, in serata le piogge raggiungeranno anche la Sicilia. Sul resto d’Italia non ci si accorgerà quasi di nulla se non per un aumento più corposo della nuvolosità al Nord, ma con scarse precipitazioni.Quindi un peggioramento davvero veloce e solo per poi, nel weekend invece cosa succederà?Successivamente la situazione cambierà radicalmente, infatti nel weekend rimonterà il grande assente di questi ultimi 15 giorni, ovvero l’anticiclone. Per cui sia Sabato, sia Domenica il tempo sarà più stabile salvo per le ultime veloci piogge (Sabato) su Sardegna e Sicilia e localmente reggino e velocissime dal Nord verso il Centro-Sud Domenica. La presenza dell’alta pressione però non garantirà la presenza di un ampio soleggiamento, infatti il cielo delle nostre regioni risulterà spesso molto nuvoloso o a tratti pure coperto, ma il rischio di precipitazioni sarà basso anche se pur sempre possibile.