Auto e Motori
Brembo chiude i primi nove mesi del 2024 in crescita: ricavi a 2,9 Miliardi di Euro
Brembo registra una leggera crescita nei ricavi e continua a investire per espandere la propria presenza nel mercato globale, nonostante il contesto sfidante.
Brembo, leader globale nel settore dei sistemi frenanti ad alte prestazioni, ha recentemente annunciato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2024,
registrando ricavi per 2,9 miliardi di euro, con un incremento dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo risultato, pur modesto, riflette la resilienza del gruppo in un settore automobilistico caratterizzato da forti turbolenze globali e pressioni sui costi. Il margine operativo lordo (EBITDA) si attesta a 501,1 milioni di euro, mantenendo una solida quota del 17,1% sui ricavi.
Investimenti e crescita sostenuta
Nonostante il difficile contesto economico, Brembo ha continuato a investire, rafforzando la propria posizione in diversi mercati chiave. L’acquisizione di Öhlins Racing, leader nelle sospensioni premium per motocicli e auto, rappresenta un passo importante per l’azienda, segnando la più grande operazione nella storia del gruppo. Öhlins Racing dovrebbe chiudere il 2024 con un fatturato di circa 144 milioni di dollari e margini EBITDA tra il 21% e il 22%. Questo investimento risponde all’obiettivo di Brembo di espandere il proprio portafoglio di prodotti e consolidare la propria offerta di soluzioni integrate e intelligenti.
Performance geografica e settoriale
A livello geografico, le performance di Brembo sono variate significativamente. In Europa, le vendite sono cresciute in Francia (+2,4%) e nel Regno Unito (+17,5%), mentre hanno registrato un calo in Italia (-5,8%) e in Germania (+0,6%). L’Asia si conferma un mercato strategico, con un incremento del 13,2% in India e dell’8,4% in Cina. Al contrario, i mercati americani hanno mostrato segni di rallentamento, con una diminuzione delle vendite del 3,8% in Nord America e del 3,9% in Sud America.
Dal punto di vista delle applicazioni, le vendite nel settore auto sono aumentate del 2%, sostenute anche dalla buona performance del segmento aftermarket. Tuttavia, i comparti delle motociclette e dei veicoli commerciali hanno subito contrazioni rispettivamente dell'1,7% e del 9,4%. Anche il settore delle competizioni ha registrato un calo dell'1,6%, un riflesso del contesto globale meno favorevole per gli eventi sportivi motoristici.
Redditività e posizione finanziaria
Il margine operativo netto (EBIT) di Brembo ha raggiunto i 302 milioni di euro, in calo del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2023. L'utile netto si attesta a 197,2 milioni di euro, una diminuzione del 14,7%, dovuta principalmente all’aumento degli oneri finanziari netti, che hanno raggiunto i 37,1 milioni di euro, un incremento del 151,5% rispetto all'anno precedente. L’indebitamento finanziario netto è aumentato a 637 milioni di euro, principalmente a causa dei recenti investimenti strategici e dell'acquisizione di Öhlins.
Questi dati riflettono l’impegno di Brembo nel continuare a crescere e innovare, anche a fronte di un contesto macroeconomico complesso. Matteo Tiraboschi, Presidente Esecutivo di Brembo, ha commentato: “I risultati raggiunti in questi primi nove mesi del 2024 dimostrano la forte resilienza del Gruppo, frutto della nostra strategia di medio-lungo periodo. Abbiamo preservato ricavi ed EBITDA in linea con il medesimo periodo del 2023, anche grazie alla buona performance dell’aftermarket.”
Prospettive per la chiusura del 2024
Per il 2024, Brembo prevede di chiudere l’anno con ricavi in linea rispetto all'anno precedente e con un margine EBITDA stabile al 17%. La posizione finanziaria netta attesa a fine anno si aggira sui 300 milioni di euro, considerando gli investimenti pianificati per circa 400 milioni di euro. La recente cessione della partecipazione in Pirelli, pari a circa il 5,58% del capitale sociale della società, ha generato un ritorno totale di 90 milioni di euro, rafforzando ulteriormente la liquidità di Brembo.
L'acquisizione di Öhlins e la cessione delle azioni Pirelli evidenziano la strategia di Brembo di focalizzarsi su attività ad alto valore aggiunto, mantenendo al contempo una solida struttura patrimoniale. Questo approccio è in linea con la volontà dell'azienda di rafforzare la propria leadership tecnologica nel settore e continuare a crescere nei mercati globali.
Nonostante le sfide, Brembo si posiziona come un attore resiliente e dinamico nel panorama automobilistico globale, con una strategia chiara e focalizzata su innovazione e crescita sostenibile.