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Dacia lancerà nel 2026 un'auto elettrica basata sulla Twingo a meno di 18.000 euro

Il successore della city car elettrica low-cost di Dacia sarà prodotto in Europa e promette un notevole salto qualitativo.

Redazione Motori

Lanciata nel 2021 come la prima city car elettrica low-cost in Europa, la Dacia Spring ha avuto un grande successo iniziale, favorito dagli incentivi e da una concorrenza limitata nel segmento delle elettriche accessibili.

Tuttavia, con l’arrivo di nuovi modelli più performanti e l’aumento dei dazi sulle importazioni dalla Cina, la Spring ha perso parte del suo appeal. Oggi, con un prezzo di partenza di 16.900 euro e nonostante il recente restyling, fatica a mantenere la sua posizione sul mercato.

Ma Renault non resta a guardare, come riporta il sito Caradisiac. Durante la conferenza annuale sui risultati del Gruppo, il CEO Luca de Meo ha annunciato l’arrivo della seconda generazione della Spring, che promette un netto miglioramento tecnologico e produttivo.

Nuova Dacia Spring: prodotta in Europa e tecnologicamente avanzata

La nuova Spring sarà sviluppata in parte in Cina, grazie al nuovo dipartimento ACDC del Gruppo Renault, lo stesso che sta lavorando sulla futura Twingo elettrica di quarta generazione. Tuttavia, a differenza del modello attuale, sarà prodotta in Europa, un aspetto che potrebbe renderla più competitiva e qualitativamente superiore.

Uno dei punti di forza del nuovo modello sarà il prezzo: meno di 18.000 euro, come confermato da de Meo. Considerando che la futura Twingo elettrica non dovrebbe superare i 20.000 euro nella versione base, ci si aspetta che anche la Spring benefici di una tecnologia più evoluta rispetto all’attuale modello, che ormai appare superato.

Un mercato in evoluzione e una concorrenza sempre più forte

Il mercato delle city car elettriche a basso costo si sta facendo sempre più competitivo. Stellantis, con la Leapmotor T03, ha dimostrato che un prezzo inferiore ai 18.000 euro è possibile, ma l’aumento dei costi di produzione ha già portato a un ritocco verso l’alto dei listini. La nuova Dacia Spring dovrà quindi distinguersi non solo per il prezzo, ma anche per una qualità e una tecnologia all’altezza delle aspettative.

Se Dacia riuscirà a migliorare significativamente le prestazioni e il comfort del suo modello senza stravolgere la sua filosofia di auto economica e accessibile, la seconda generazione della Spring potrebbe ritagliarsi un ruolo chiave nel segmento delle city car elettriche. L’appuntamento è fissato prima del 2027, con una promessa chiara: un’auto più moderna, efficiente e alla portata di tutti.