EICMA 2017: per una settima Milano è Capitale mondiale delle due ruote
Inaugurata a Rho Fiera l’Esposizione internazionale del ciclo e motociclo. Oltre 1.600 espositori, provenienti da oltre 40 Paesi.
Presso i padiglioni della Fiera di Milano Rho si è alzato il sipario sulla 75.ma Esposizione internazionale del ciclo e motociclo, in programma da oggi fino a domenica 12 novembre.
Alla cerimonia di apertura, al Centro congressi Stella Polare, sono intervenuti tra gli altri Marianna Madia, ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione, il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia, Antonello Montante presidente di Eicma Spa, Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma, e Fabrizio Curci, amministratore delegato di Fiera Milano.
Sul palco anche il celebre attore internazionale Keanu Reeves (con lui vi era il socio Gard Hollinger), Tony Cairoli, uno tra i più grandi piloti di motocross di tutti i tempi, Kiara Fontanesi, pluricampionessa di motocross, e Giacomo Agostini, autentica leggenda del mondo delle due ruote.
Un passo nella storia
Eicma Spa nasce per volontà delle imprese del settore ciclo e motociclo, oggi rappresentato da Confindustria Ancma, e dal 1914 organizza l’Esposizione internazionale del ciclo e motociclo.
L’evento di Milano è la più importante e più longeva fiera di settore al mondo, tanto da garantire una presenza di pubblico, operatori e media che nessun altro appuntamento di settore può vantare.
Nel 2014 Eicma ha dunque festeggiato il suo primo secolo di vita. E dopo più di 100 anni l’Esposizione di Milano è il palco internazionale su cui salgono le anteprime del comparto motociclistico mondiale, nonché le nuove soluzioni, le future tecnologie e le applicazioni che si apprestano nei successivi decenni a rivoluzionare la mobilità.
“Eicma rappresenta l’appuntamento per l’industria delle due ruote più importante e longevo al mondo - ha detto Antonello Montante, presidente di Eicma Spa - e la ragione del successo è esplicita: fin dalla sua prima edizione, nel 1914, ha infatti tracciato il futuro della mobilità, diventando il più ambìto palcoscenico dove ammirare le migliori innovazioni di questo settore”.
“Oggi, dopo 103 anni - ha aggiunto - prosegue fedele nella propria missione, sempre più tesa all’internazionalizzazione come dimostrano i primi numeri di questa 75.ma edizione: il 60% dei biglietti in prevendita sono stati acquistati dall’estero, sono presenti oltre 1.600 espositori, a Milano provenienti da più di 40 Paesi proprio per mostrare al pubblico di Eicma le anteprime e le innovazioni che anticipano come ci muoveremo in sella alle “due ruote” nei prossimi decenni”.
Oltre 150 anteprime mondiali
A Eicma 2017 sono presenti oltre 150 anteprime mondiali, tra le numerose novità e i prodotti proposti dagli espositori: l’intera Esposizione occupa i padiglioni 9-11, 13-15, 18 e 22-24 della Fiera.
L’elevato numero di richieste di partecipazione all’evento da parte di aziende e imprese ha infatti richiesto l’aggiunta di un ulteriore padiglione (il 18).
Rispetto al 2015 il numero degli espositori di Eicma 2017 è cresciuto del 14%, arrivando - tra diretti e indiretti - a quota 1.626. I metri quadrati della superficie espositiva netta venduta registra un incremento del 14%, con un occupato lordo pari a 280.000 metri quadrati.
Molte, dunque, le novità di questa 75.ma edizione e, tra le tante, da non perdere l’area dedicata all’E-bike, quella riservata alle Start up e all’innovazione, l’immancabile l’arena esterna MotoLive e il Temporary Bikers Shop, nonché l’impegno di Eicma nel creare momenti di formazione e educazione nell’Area sicurezza, realizzata in collaborazione con Confindustria Ancma.
Eicma poi raddoppia e supera i confini di Rho con East Eicma Motorcycle. Un luogo di contaminazione tra passato, presente e futuro capace di fondere il mondo vintage con la sua declinazione a due ruote, nel design district di via Ventura, a Lambrate.
Nei giorni dell’Esposizione internazionale la città di Milano sarà anche animata dagli oltre 180 eventi, organizzati da oltre 100 attività, che compongono il palinsesto della Settimana della moto. Un programma che si sviluppa su cinque zone dell’area urbana milanese.
Il settore delle due ruote
L’Italia è il Paese europeo che vanta il maggior parco circolante di veicoli motorizzati a due ruote, 8,5 milioni di veicoli >50 cc e 2 milioni di ciclomotori =50 cc (il 27% del totale europeo).
L’industria nazionale produce più veicoli (288 mila nel 2015) di quanti ne immatricoli (194mila) e può vantare un saldo della bilancia commerciale positivo da oltre dieci anni, con un valore cumulato di oltre 10 miliardi di euro (circa 1 miliardo annuo). Produce più del 50% dei veicoli che escono dalle fabbriche europee.
E ancora: la componentistica italiana del comparto storicamente vanta un eccellente livello manifatturiero, all’avanguardia a livello europeo. Negli ultimi anni ha purtroppo subìto la concorrenza extraeuropea (il 75% dell’import proviene dal Far-east asiatico), che produce principalmente parti per scooter o motocicli di piccola cilindrata, spesso praticando politiche di prezzo al limite del dumping.
Soltanto nel mese di ottobre le immatricolazioni di motociclette e scooter sono state 13.909, con un incremento del 22,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Importante, in particolare, il contributo delle moto con 5.174 pezzi (+33,3%), mentre gli scooter (che con 8.735 unità valgono il 63% dell’immatricolato del mese) crescono del 17%.
Se si guardano infine i primi dieci mesi del 2017, in Italia sono state vendute oltre 212mila “due ruote”, con un aumento del 7,2% rispetto al 2016.
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