Kia Italia e Westport Fuel Systems festeggiano 25 anni di collaborazione

La Westport Fuel Systems, proprietaria del marchio BRC, è cresciuta insieme a Kia Italia fino ad assicurare i proverbiali 7 anni di garanzia sulle vetture trasformate bi-fuel.

La collaborazione tra Westport Fuel Systems Italia, proprietaria del noto marchio BRC, e Kia Italia compie 25 anni. I due Marchi festeggiano così, all’insegna di un notevole successo commerciale, gli oltre 100.000 veicoli venduti nel mercato italiano ed equipaggiati con la tecnologia GPL fornita da Westport Fuel Systems Italia attraverso la BRC di Cherasco, in provincia di Cuneo.

Questi notevoli numeri da una parte gratificano e dall’altra stimolano a proseguire nella collaborazione caratterizzata da un’idea virtuosa, che è sintetizzata nell’acronimo DOEM, cioè l'installazione di impianti di alimentazione GPL su veicoli nuovi, omologati in fase 2 – cioè al di fuori nel sito produttivo originario - ma con criteri qualitativi ed industriali equivalenti.

Allo stabilimento BRC di Cherasco giungono le vetture prodotte da Kia per essere sottoposte alla trasformazione. Gli standard qualitativi sia dei prodotti sia dell’assemblaggio consentono a Kia di mantenere inalterata la peculiarità del marchio coreano: i 7 anni di garanzia.

Dimostrando flessibilità e intelligenza tattica, Kia ha perfettamente intercettato le opportunità e le richieste del mercato GPL nazionale. Nel corso degli anni ha così raggiunto una quota che supera il 14% e grazie alla quale ottiene oltre un terzo delle vendite, con i modelli quali: Picanto, Sportage, Stonic, XCeed, Ceed e Rio.

La partnership tra i due marchi proseguirà rafforzata dall’idea di nuovi ambiziosi progetti. È al vaglio lo studio congiunto per espandere la trasformazione a GPL non solo alle vetture alimentate a benzina, ma anche alle moderne unità ibride.

Significative le dichiarazioni di Giuseppe Bitti Amministratore Delegato di Kia Italia: “Questo traguardo ci rende orgogliosi ed è spunto per celebrare quanto fatto finora con un attento sguardo al futuro. La soluzione di doppia alimentazione benzina GPL ha fatto la storia di Kia in Italia e oggi, con l’era dell’elettrificazione alle porte, siamo pronti a spingerci oltre. La sfida sarà quella di portare il sistema a GPL su vetture native ibride, una soluzione capace di coniugare al meglio esigenze di clientela che ricercano avanguardia tecnologica con un occhio attento a costi di esercizio e sostenibilità ambientale”.

Gli fa eco Mariano Costamagna Presidente Onorario WFS: “Venticinque anni fa siamo andati a bussare alla porta di Kia, che era un marchio nuovo per il mercato nazionale, presentando la nostra azienda. Ne è subito nata una collaborazione: ci siamo subito capiti, e abbiamo basato la nostra collaborazione sulla trasparenza, sull’onestà per cercare di fare insieme qualcosa di diverso. A Kia viene riconosciuta una posizione di leader [nella vendita di vetture a GPL in Italia n.d.r.] da quando venticinque anni fa è iniziata questa avventura.”

In sintesi le tappe che hanno caratterizzato questi 25 anni. L’11 novembre 1986 viene stipulato il primo accordo KIA-BRC e, soltanto nei primi dieci anni, vengono effettuate 7.000 trasformazioni. Tra il 2007 e il 2008 le omologazioni di fase 2 (DOEM come li chiama Kia) raggiungono un livello qualitativo tale da consentire a Kia, sia per i materiali utilizzati sia per la qualità dell’assemblaggio, di estendere la peculiare garanzia di 7 anni anche alle vetture trasformate a GPL da BRC.

Nel 2008 con lo Sportage EcoSUV, Kia lancia il primo SUV a GPL. Nel 2009, con oltre 14.000 trasformazioni Kia copre il 65% del volume totale di vendite in Italia. Con la nascita nel 2011 di Kia Italia si avvia il processo di estensione della trasformazione a GPL per tutta la gamma di veicoli a benzina, che si realizza nel 2013.

Altre date salienti di questi 25 anni di storia del sodalizio tra Kia e Westport Fuel Systems Italia: nel 2014 nasce il primo impianto GPL su motori a benzina dotati di iniezione diretta in camera di scoppio GDi, mentre nel 2016 nasce l’iniziativa sportiva della Green Hybrid CUP. Ancora: nel 2018 iniziano i test della tecnologia Valve Care e nel 2020 i primi impianti GPL sui motori GDi con sovralimentazione turbo.

Nel 2019 viene nuovamente raggiunto il massimo storico di 14.000 trasformazioni, che in venticinque anni hanno raggiunto complessivamente oltre 100.000 unità, considerando che il 95% sono state realizzate a partire dal 2008. Valutando un ciclo di vita medio di 150.000 km per vettura si possono stimare oltre 154.000 tonnellate di CO2 risparmiate in virtù della maggior pulizia del combustibile gassoso. Economicamente, invece, i consumatori hanno risparmiato oltre 500 milioni di euro sul costo del carburante.