Auto e Motori
Mercato auto elettriche marzo 2025: vendite in forte crescita (+77,7%), ma servono incentivi mirati
A marzo 2025 le auto elettriche crescono del 77,7% in Italia. Pressi (Motus-E): "Ora serve un sostegno mirato per accelerare la transizione e colmare il gap europeo".

Il mercato italiano delle auto elettriche continua a registrare risultati positivi anche nel mese di marzo 2025.
Secondo gli ultimi dati, le immatricolazioni di vetture completamente elettriche (BEV) hanno raggiunto quota 9.373 unità, segnando un significativo incremento del 77,7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. La quota di mercato è salita così al 5,4%, rispetto al 3,2% di marzo 2024, confermando un trend di crescita costante e robusto.
Primo trimestre positivo per le auto elettriche
Nel primo trimestre del 2025, le auto elettriche immatricolate in Italia sono state 23.019, in aumento del 75,4% rispetto al periodo gennaio-marzo 2024. Questo ha permesso al mercato elettrico di conquistare una quota complessiva del 5,2%, migliorando sensibilmente rispetto al 2,9% registrato nel primo trimestre del 2024. Al 31 marzo, il parco circolante elettrico in Italia risulta composto da 297.917 unità, evidenziando una crescita stabile, anche se ancora distante dai principali mercati europei.
I modelli elettrici più venduti a marzo 2025
Tra i modelli più venduti a marzo spiccano Tesla Model con 2.207 unità, seguita da vicino dalla Dacia Spring con 2.076 immatricolazioni. Sul terzo gradino del podio si posiziona la Citroen C3 elettrica, che totalizza 1.455 vetture vendute, superando la Tesla Model Y ferma a 1.254 unità. Chiude la top 5 la nuova Renault 5 elettrica con 738 immatricolazioni. Al sesto posto troviamo la Jeep Avenger (691 unità), seguita da BMW iX1 (689 unità), Audi Q4 (611), Fiat 500 elettrica (605 unità) e infine Leapmotor T03 con 525 vetture immatricolate.
Confronto europeo: Italia ancora indietro
Nonostante la crescita positiva, il mercato italiano delle auto elettriche resta in ritardo rispetto ad altri Paesi europei. Gli ultimi dati disponibili relativi a febbraio 2025 mostrano infatti che la quota delle auto elettriche è al 17,9% in Francia, al 17,7% in Germania, al 6,8% in Spagna e addirittura al 25,3% nel Regno Unito. L’Italia, nello stesso mese, aveva registrato appena un 5%. Questa differenza evidenzia ancora di più la necessità di interventi mirati per favorire la transizione ecologica e colmare il divario con i partner europei.
Fabio Pressi (Motus-E): “Incentivi mirati fondamentali”
Fabio Pressi, presidente di Motus-E, sottolinea la doppia lettura che emerge dai dati italiani: da un lato, l’aumento delle immatricolazioni rappresenta sicuramente un segnale incoraggiante, dall’altro, rimane una preoccupazione legata al ritardo accumulato rispetto agli altri grandi mercati europei. Secondo Pressi, l’attuale crescita del mercato delle auto elettriche in Italia è positiva, ma non ancora sufficiente per garantire una transizione rapida ed efficace.
“La crescita di marzo è influenzata anche dal confronto con un periodo del 2024 penalizzato dall'attesa dei vecchi incentivi”, spiega Pressi. "Tuttavia, l'andamento positivo della quota di mercato, anche in assenza di incentivi diretti, conferma la crescente attenzione degli automobilisti italiani verso l'elettrico, sostenuta soprattutto dall'arrivo sul mercato di modelli elettrici entry level più accessibili e competitivi".
Un supporto limitato potrebbe dare una svolta decisiva
Secondo Motus-E, in questo momento un intervento limitato ma ben mirato potrebbe avere un impatto determinante sul mercato. “Un sostegno alla domanda, anche modesto, sarebbe sufficiente per generare un effetto moltiplicatore positivo, incentivando ulteriormente la diffusione delle auto elettriche e accelerando l’adeguamento delle infrastrutture di ricarica”, aggiunge Pressi. "L'esperienza di altri mercati europei dimostra infatti che una volta superata una determinata soglia di diffusione, l'elettrico tende a consolidarsi anche senza incentivi, grazie alla maggiore consapevolezza dei consumatori".
Potenziale italiano da sfruttare
Motus-E punta quindi sull’importanza strategica di supportare l’elettrificazione delle flotte aziendali e valorizzare la disponibilità crescente di modelli più economici per avvicinare una fetta più ampia di consumatori all'elettrico. Secondo Fabio Pressi, l’obiettivo principale è portare l’Italia al livello dei grandi mercati europei, facendo leva su una politica efficace di stimoli mirati che possano massimizzare il potenziale dell’auto elettrica, riportando così il Paese al centro del panorama automotive europeo.
Le elettriche più vendute a marzo 2025
1 TESLA MODEL 2.207
2 DACIA SPRING 2.076
3 CITROEN C3 1.455
4 TESLA MODEL Y 1.254
5 RENAULT 5 738
6 JEEP AVENGER 691
7 BMW IX1 689
8 AUDI Q4 611
9 FIAT 500 605
10 LEAPMOTOR T03 525