Motorsport

E-Prix, Bird si aggiudica Gara 2 a Diriyah

Il pilota Jaguar ha beffato il poleman Frijns. Sul podio la DS Techeetah di Vergne, a lungo in bagarre col compagno Da Costa

E’ durata circa quattro minuti in meno del previsto la seconda e ultima corsa della Formula E sul tracciato di Diriyah, Arabia Saudita. Il motivo è l’incidente tra la NIO di Tom Blomqvist, tredicesimo al traguardo  e la BMW di Maximilian Gunther, finito ko.

Dunque seppur sotto bandiera rossa e non a scacchi a festeggiare per il successo appena conquistato è stato un aggressivo Sam Bird. L’inglese della Jaguar, scattato dalla seconda posizione, è stato protagonista per l’intero ePrix di un duello ravvicinato con il poleman Robin Frijns e alla fine ha avuto la meglio. Sul terzo gradino del podio Jean-Eric Vergne su una DS Techeetah finalmente in palla. Ottima anche la prestazione del collega di marca e campione in carica Antonio Felix Da Costa, con cui non sono mancate ruotate. Quinta piazza per la Virgin di Nick Cassidy, seguito a 12”817 dalla vetta dalla Dragon Penske di Sergio Sette Camara, decisamente in giornata e combattivo. Settima l’altra Dragon di Nico Müller, poi la NIO di Oliver Turvey, per buona parte dlla gara in zona top 4 e la Nissan e-Dams di Oliver Rowland. A chiudere il gruppo dei dieci la Audi di René Rast.

Undicesima la Mahindra di  Alexander Sims, quindi a 20”612. la Audi di un anonimo Lucas di Grassi. Solamente quattordicesimo il vincitore di venerdì sera Nick De Vries.  L’olandese della Mercedes è stato costretto a partire dal fondo griglia a causa dell’incidente occorso durante le libere 3 alla Venturi motorizzata dalla Stella di Edoardo Mortara. L’elvetico è andato a sbattere violentemente alla curva 18 per un guasto ai freni anteriori e al software. Fortunatamente per lui nessuno problema, ma per via degli ingenti danni rimediati dalla sua macchina non gli è stato possibile partecipare all’evento.

Quindicesima la Venturi di Norman Nato a precedere le Porsche di Pascal Wehrlein e André Lotterer. Ultima la Mercedes del solito incolore Stoffel Vandoorne a 29”112.

Da segnalare il ritiro a seguito di una collisione per la Mahindra di Alex Lynn. A muro accompagnato da Wehrlein, poi punito con un drive through, Jake Dennis su BMW. Fuori pure la Nissan di Sébastien Buemi e la Jaguar di Mitch Evans.

 

 

Classifica ePrix Diriyah Gara 2:

1         Sam Bird       Jaguar Racing          39m50.836s

2         Robin Frijns Envision Virgin Racing      2.194s

3         Jean-Eric Vergne    DS Techeetah          4.846s

4         Antonio Felix da Costa     DS Techeetah         6.900s

5         Nick Cassidy Envision Virgin Racing      9.079s

6         Sergio Sette Camara         Dragon Penske Autosport          12.817s

7         Nico Muller Dragon Penske Autosport          13.924s

8         Oliver Turvey          NIO 333        15.523s

9         Oliver Rowland       Nissan e.dams        16.389s

10       Rene Rast     Audi   18.254s

11       Alexander Sims       Mahindra Racing   19.885s

12       Lucas di Grassi        Audi   20.612s

13       Tom Blomqvist       NIO 333        21.508s

14       Nyck de Vries          Mercedes     22.482s

15       Norman Nato          Venturi Racing        24.192s

16       Pascal Wehrlein     Porsche        25.395s

17       Andre Lotterer       Porsche        27.257s

18       Stoffel Vandoorne Mercedes     29.112s

RMMedia