Motorsport
FE, e-Prix Berlino, La DS di Da Costa domina nella prima post Coronavirus

Al rientro all’azione prova muscolare del team franco-cinese che ha sfiorato anche la doppietta con Vergne
La prima delle sei gare sul circuito berlinese di Tempelhof ha sorriso alla DS Techeetah. Dopo aver monopolizzato la prima fila in qualifica, ai semafori spenti ha da subito dettato il passo con Antonio Felix da Costa, seguito a distanza ravvicinata da Jean-Eric Vergne. Poi però, dopo il periodo in regime di Safety Car per l’incidente occorso a Felipe Massa JEV, ha perso terreno e via via è scivolato indietro fino alla ventesima piazza dopo essere entrato in contatto con l’Audi di Lucas di Grassi, nono al traguardo. Doppietta mancata quindi, ma perlomeno la consolazione di un successo e l’allungo nella generale piloti, con il portoghese a quota 97 punti e sempre più leader.
A fargli compagnia sul podio un super aggressivo André Lotterer, in bagarre in diverse fasi della corsa con la sua Porsche, e il redivivo Sam Bird su Virgin, sbocciato nei minuti finali quando tutti erano a corto di energia.
Quart piazza per la Mercedes di Nyck De Vries, a precedere la Mahindra di Jerome d’Ambrosio. Sesta la Mercedes di Stoffel Vandoorne, battagliero più del solito, specialmente con la BMW di Maximilian Günther, ottavo alla bandiera a scacchi. Settima la Nissan e-Dams di Sébastien Buemi. A chiudere la top 10 la BMW di Alexander Sims.
René Rast, chiamato da Audi a sostituire il licenziato Daniel Abt, ora in forza alla NIO con cui ha concluso al diciannovesimo posto, ha terminato undicesimo, seguito da un incolore Edoardo Mortara su Venturi e da Neel Jani su Porsche.
Quattordicesima la Mahindra di Alex Lynn, poi la Panasonic Jaguar di Mitch Evans, a muro nelle battute finali, la Nissan e-Dams di Oliver Rowland, la Panasonic Jaguar di James Calado, sotto investigazione per eccesso di velocità sotto Full Course Yellow e la NIO di Oliver Turvey.
Ventunesimo il debuttante Sergio Sette Camara su Dragon, che ha comunque fatto meglio del collega di marca Nico Müller. Da segnalare il ritiro per un’uscita contro le barriere di Robin Frijns su Virgin ad una decima di minuti dallo start.
Classifica e-Prix di Berlino
1 Antonio Felix da Costa DS Techeetah 47m08.261s
2 Andre Lotterer Porsche +5.445s
3 Sam Bird Virgin +6.526s
4 Nyck de Vries Mercedes +6.911s
5 Jerome d'Ambrosio Mahindra +13.212s
6 Stoffel Vandoorne Mercedes +13.654s
7 Sebastien Buemi e.dams Nissan +14.926s
8 Lucas di Grassi Audi +17.311s
9 Alexander Sims BMW +17.673s
10 Rene Rast Audi +18.852s
11 Edoardo Mortara Venturi +20.765s
12 Neel Jani Porsche +21.039s
13 Alex Lynn Mahindra +21.603s
14 Mitch Evans Jaguar +22.482s
15 Oliver Rowland e.dams +23.208s
16 James Calado Jaguar +28.906s
17 Oliver Turvey NIO +31.116s
18 Daniel Abt NIO +34.282s
19 Sergio Sette Camara Dragon +45.417s
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