Motorsport
Rally Due Valli, tris di Crugnola-Ometto nuovo leader del CIAR Sparco
: Dominio della coppia su Citroen C3 nel 4° appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, con 6 scratch in 7 prove speciali
Dominio della coppia su Citroen C3 nel 4° appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, con 6 scratch in 7 prove speciali
Un successo per scacciare anche gli ultimi dubbi e andarsi a riprendere una leadership che ormai gli appartiene da tre stagioni. Con la determinazione che li ha resi unici, Andrea Crugnola e Pietro Ometto hanno vinto anche il 42° Rally Due Valli e sono tornati al comando del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. È stata l’ennesima prova di forza da parte della coppia campione in carica sulla Citroen C3 Rally2 di FPF Sport, gommata Pirelli, che in questo quarto round ha centrato la sua terza vittoria in campionato con 6 scratch in 7 prove speciali, lungo i 106 chilometri d’asfalto disegnati sulle colline veronesi.
Per il pilota varesino ed il navigatore vicentino si tratta della terza firma nell’albo d’oro della gara organizzata da AC Verona e ACI Verona Sport, che gli permette di dare una spallata significativa alla classifica del tricolore complice anche l’uscita di scena sul finale dei principali avversari di questa annata. Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla GR Yaris Rally2 infatti si sono ritirati ad una prova dal termine dopo una toccata in una chicane. Lo scontro tra le potenze principali del CIAR Sparco è rimasto in realtà in bilico solo nella giornata iniziale, quando le prime tre speciali avevano visto Crugnola-Ometto prendere l’inerzia con due scratch e Basso-Granai rispondere in serata per avvicinarsi fino a 2.8’’. Poi è arrivato l’assolo di Crugnola nel primo passaggio sulle due prove lunghe del sabato, la “Moruri” e la “Bolca”, utili per scavare un solco impossibile da colmare per tutti gli avversari.
Hanno cercato quindi di capitalizzare al massimo la trasferta veronese Simone Campedelli e Tania Canton, che hanno sfruttato il ritiro di Basso-Granai per andarsi a prendere il secondo posto finale con ben 46.2’’ di distacco. L’equipaggio sulla Skoda Fabia RS di Stepfive era partito con grande motivazione già dal prologo, con il miglior tempo nelle qualifiche, ma la loro ambizione è stata ridimensionata subito da un testacoda nella PS2 che li ha fatti scivolare indietro ad oltre 18’’ dal vertice. Poi il cesenate ha recuperato fino al terzo posto, migliorato con la seconda posizione in chiusura dopo l’uscita di scena di Basso. Un piazzamento che permette a Campedelli e Canton di guadagnare anche il secondo posto nel CIAR Sparco, ora con 10.5 punti da Crugnola-Ometto.
Tra le conferme del Due Valli c’è anche la coppia formata da Marco Signor e Daniele Michi, sulla Skoda Fabia RS di Stepfive, che hanno festeggiato il terzo gradino del podio assoluto – con 56.2’’ di distacco dalla vetta - e soprattutto un’altra vittoria per il Campionato Italiano Rally Promozione. Il pilota trevigiano ha saputo gestire le difficoltà nella serata del venerdì, prima di innescare un testa a testa con lo sloveno Bostjan Avbelj affiancato questa volta da Elia De Guio, anche lui su Skoda, duello risolto nelle prove finali di gara sulle quali ha dato l’affondo decisivo arrivando in piazza Bra con un vantaggio di 3.2’’. Una vittoria pesante per Signor, che rafforza la sua leadership nel Promozione anche in virtù del ritiro di Giacomo Scattolon e Gabriele Zanni, su Citroen C3, tra gli avversari più quotati alla vigilia. A completare un fine settimana perfetto per il driver di Caerano San Marco è arrivata anche la vittoria per la Coppa Rally di 4^ Zona, che al Due Valli offriva punti a coefficiente 2 come quarto round del quadrante veneto.
È stato invece un rally a due facce per Andrea Nucita e Rudy Pollet. Il duo sulla Hyundai i20 di Friulmotor gommata Michelin, è stato grande protagonista al venerdì, concluso con un terzo posto parziale. Poi non hanno trovato la soluzione ideale per ripetersi al sabato mattina e sono così sfilati dietro alla lotta per il podio, fino a chiudere al quinto posto assoluto. Poco distanti a 3.3’’ i giovani bresciani Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, su Skoda RS di Delta Rally, migliorati nel rendimento sugli asfalti del tricolore ma non ancora abbastanza per impensierire i rivali nelle posizioni da vertice. Anche la loro gara si era aperta con grandi speranze, con il 2° posto nella power stage, ma sul lungo i portacolori di MRF Tyres hanno sofferto di più. Sotto agli archi dell’Arena ha poi ottenuto il suo miglior risultato stagionale Nicola Sartor, affiancato da Lorenzo Mattucci su altra Fabia che ha chiuso al 7° posto assoluto a 1’58, che gli vale anche il primo piazzamento a podio del Promozione. In questo caotico, ostico e sporco Rally Due Valli, hanno conquistato una posizione tra le prime 10 dell'assoluta anche Rusce-Farnocchia, Bottoni-Peruzzi ed Aragno-Guzzi.
Gianandrea Pisani ha calato invece il poker nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici, riuscendo a strappare con Massimo Moriconi su Peugeot 208 anche il round scaligero. Il campione in carica lucchese ha allungato ancora una volta su tutti gli altri protagonisti, nonostante una bella lotta in prova con Giorgio Cogni e Simone Brachi. Quest’ultimi infatti hanno firmato addirittura 4 prove speciali tenendo il ritmo del vincitore per tutta la gara, ma essendosi girati sulla PS3 perdendo circa 20“ non hanno potuto contendersi sul finale la vittoria, nonostante gli scratch arrivati proprio nelle battute conclusive. La toccata sulla prova finale di Lucchesi Jr, fino a quel momento in lotta per la seconda piazza, ha così aperto a Denis Vigliaturo in coppia con Ermanno Corradini la possibilità di strappare il 3° gradino del podio tricolore.
Nei trofei monomarca che animano le serie tricolori Giorgio Fichera ed Enzo Colombaro hanno ottenuto il primo sigillo del 2024 nella Suzuki Rally Cup, davanti a Pellè-Franceschini secondi a 18.2“. Nella GR Yaris Rally Cup invece è arrivata la vittoria di Simone Di Giovanni ed Andrea Colapietro, che si prendono così la vetta solitaria del trofeo.
Con questa ennesima vittoria, Crugnola e Ometto non solo confermano la loro supremazia nel campionato, ma consolidano una leadership costruita su costanza, abilità e determinazione. Il tricolore rally si conferma quindi una competizione di altissimo livello, dove ogni gara può ribaltare le sorti del campionato e regalare emozioni forti agli appassionati.